A cinque giornate dalla fine della Ligue 1, il Paris Saint Germain si è laureato campione per la settima volta, la quinta in 6 anni. Un campionato segnato da una rivalsa preannunciata attraverso un mercato portato agli estremi della logica. Una rivalsa che si è tradotta in dominio con i parigini, che sono stati fissi in cima dalla prima giornata. Il dominio è esplicabile attraverso i numeri, che potrebbero tramutarsi in record andando avanti di questo passo fino alla conclusione delle ultime 5 giornate.
RINCORSA AI MIGLIORI
Probabilmente l’obiettivo più importante a cui punta il partente Unai Emery è certamente il record di punti stagionale. Attualmente è detenuto dagli stessi parigini, che nell’annata d’oro 2015/16 hanno collezionato ben 96punti. Cavani & co. sono attualmente a quota 87punti, dunque basterebbero 3 vittorie e 2 pareggi per eguagliare il risultato di 2 anni fa. È preferibile che le vittorie arrivino nelle due partite da giocare tra le mura amiche, così da chiudere la stagione avendo fatto bottino pieno in casa come il Saint-Etienne della stagione 74/75. I parigini si apprestano anche a non perdere nemmeno una partita così da raggiungere il Nantes 94/95, unica squadra ad aver finito la stagione con una sola sconfitta. Non perdendo potrebbe anche essere l’unica squadra ad aver perso una sola partita in trasferta durante un campionato per ben due volte.

ATTACCO STRABILIANTE
I parigini hanno segnato al momento ben 103 reti. Eppure non si è ancora vicini al record di miglior attacco stagionale. Il record risiede a Parigi ma non dalle parti del Psg, bensì nella bacheca del RC de France Football, noto anche come RC Parigi, che nella stagione 59/60 ha realizzato 118 reti, ma nonostante ciò arrivò terzo. Mancano dunque 15 reti da distribuire in 5 partite, data la media di 3,12 gol a partita, l’obiettivo dunque è possibile se si segue la linea tracciata fino ad ora. C’è da aggiungere anche la questione della differenza reti. Il record è stato fissato proprio dal Psg due anni fa, con 83 reti di differenza. Momentaneamente i parigini sono ad 80 e dunque il risultato è eguagliabile se in queste 5 giornate dovessero arrivare 2 pareggi e 3 vittorie con il minimo scarto. Un risultato estremamente alla portata di Emery che non può disdegnare questa occasione per coprire il piccolo fallimento europeo.

COPPIA CHE SCOPPIA (O QUASI)
Prendi due prime donne e rinchiudile in una stanza con un trono. Il risultato sarebbe una zuffa su chi deve sedersi su quel posto. Diciamo che è la stessa situazione capitata a Parigi con Neymar e Cavani. Tra scintille per chi tira il rigore e chi si ruba la scena in campo, entrambi hanno viaggiato su grandi numeri, anche in collaborazione tra di loro. L’uruguaiano guida la classifica dei capocannonieri con 25 reti, il brasiliano a causa dell’infortunio si è fermato a 20 reti ed è alle spalle del compagno. L’ex Santos inoltre comanda invece la classifica degli assist con 13 passaggi che hanno portato al gol con Payet e Depay distanti 2 reti. Di questi 13, ben 7 sono stati indirizzati verso Cavani, che ha ricambiato con 3 assist nei confronti del brasiliano. Una collaborazione sui generis che comunque frutta veramente tanto.

INTERCAMBIABILI
Vedesse la prossima statistica, probabilmente Maurizio Sarri si metterebbe le mani tra i capelli. In 33 partite solo un giocatore ha disputato ben 30 partite, ovvero il portiere Areola. Di seguito solo in 3 ne hanno giocata una in meno, ovvero Cavani, Rabiot e Lo Celso, anche se quest’ultimo ha preso il posto di titolare solo da Dicembre, mentre il primo periodo subentrava sempre. Questo decreta quanto la rosa del Psg sia profonda e allo stesso modo di che qualità sia, al punto da dominare con quelle che si potrebbero chiamare riserve. Eppure c’è uno come Ben Arfa che non ha mai visto il campo in questa stagione.

CIMA PERPETUA
In molte delle classifiche della Ligue 1, il Psg è ovviamente in testa. I parigini sono la squadra che tira più volte in partita (16,8), ed ha il possesso migliore del campionato (62%) con il Nizza secondo ben distaccato (56,4%). Riguardo alla voce del possesso, i parigini sono secondi solo al Manchester City ed al pari del Bayern Monaco. Inoltre la precisione passaggi è dell’89,6%, più di tutte le squadre dei 5 maggiori campionati europei, infatti la classifica francese dei giocatori con maggiore precisione nei passaggi è dominata dal Psg. La top 3 è occupata da Thiago Silva (96%), Kimpembe (95%) e Thiago Motta (94%); solo un giocatore ha raggiunto il capitano dei parigini, ovvero Stone del Manchester City.
Le ultime 5 partite ci dimostreranno se questi numeri resteranno così oppure subiranno una variazione, nel frattempo il Psg insegue record su record in un campionato estremamente dominato.
