La storia d’amore tra Mesut Ozil e il Fenerbahce potrebbe essere giunta al termine. In realtà non è mai sbocciato alcun sentimento positivo tra il trequartista dal sinistro educato ed il club turco, ma dopo appena una stagione e mezza le due strade potrebbero separarsi. Solamente 36 le presenze e 11 i gol con la maglia gialloblu, con la quale non ha avuto più legami dopo l’accaduto con l’allenatore Ismail Kartal.
Dallo scorso marzo, infatti, Ozil non mette piede su un campo da calcio. Dopo una lite con il tecnico ad interim, il talento classe ’88 è stato allontanato dalla rosa per far sì che il suo atteggiamento negativo non influisse sul resto della squadra. Cambia la squadra ma il copione è lo stesso dunque, con l’ex Arsenal ancora alienato dopo la disavventura in Inghilterra. Ora il futuro del 33enne va avanti con più di qualche incognita nel mondo calcistico, ma non in quello del gaming. Secondo quanto appreso su Tuttomercatoweb, infatti, Ozil potrebbe abbandonare la vita da calciatore per dedicarsi al mondo degli eSports.
UN PASSATO DA FUORICLASSE
Una Coppa di Germania (DFB-Pokal), una Coppa di Spagna (Coppa del Re), un campionato spagnolo, una Supercoppa di Spagna, quattro Coppe d’Inghilterra (FA Cup), quattro Community Shield e una Coppa del Mondo. Questo il palmarès di uno dei giocatori più talentuosi degli ultimi anni – oltre a qualche trofeo individuale – che nell’arco delle diverse stagioni ha saputo deliziare gli occhi di molti appassionati di calcio. Una bacheca sicuramente invidiabile quella di Ozil, ma non è questo il motivo per cui il tedesco non verrà dimenticato.
Classe, imprevedibilità, visione e intelligenza tattica sono le caratteristiche che hanno reso grande l’ex numero 10 del Real Madrid. Arrivato dal Werder Brema nell’estate 2010, il ragazzo di Gelsenkirchen conquistava il Santiago Bernabeu con giocate di fino prima di approdare nei Gunners. Sotto la guida di Arsène Wenger è riuscito a crescere sia professionalmente che umanamente, ma dall’addio dell’allenatore francese qualcosa potrebbe essere andato storto. Calo fisico e mentale hanno firmato l’ascesa del giocatore che, nel giro di pochi mesi, si è visto sfumare il posto da titolare ad essere messo fuori rosa da Mikel Arteta. Poi il trasferimento al Fenerbahce a gennaio del 2021, dove dopo poche presenze ora potrebbe lasciare la squadra.
CARRIERA DA GIOCATORE IN BILICO, FUTURO IN ESPORTS?
Come accennato in precedenza, Mesut Ozil potrebbe abbandonare per sempre la carriera da calciatore per affrontare un nuovo percorso. Il 33enne, dopo l’esclusione dalla rosa con Kartal prima e Jorge Jesus dopo, starebbe pensando di dedicarsi al mondo del gaming negli eSports. Questo quanto riportato dalle diverse testate giornalistiche nazionali e non, pronte a disegnare l’attaccante tedesco come ex professionista del pallone. Con molte probabilità l’ex Arsenal lascerà la sua squadra attuale per trovare un’altra sistemazione o, addirittura, pensare al ritiro definitivo. Qualora Ozil decidesse di appendere gli scarpini al chiodo, dunque, cresceranno anche le possibilità di vederlo trascorrere più tempo davanti ad uno schermo con cuffie e joypad.
Il trequartista già da tempo è vicino al mondo virtuale. Grazie ad una gaming house in Germania e ad un suo team chiamato M10 eSport, infatti, Ozil è inserito abbastanza bene nel contesto. Nel tempo libero dedica un po’ di tempo, forse anche troppo, alla nota Battle Royal Fortnite: nel 2018 il portale ‘Wasted on Fortnite‘ rivelò addirittura il tempo di gioco dell’atleta, che in media è di 5 ore al giorno. Proprio a riguardo è intervenuto anche il suo agente, Dr Erkut Sogut, al Telegraph: “Sarà sempre di più negli eSports, giocherà da solo e forse diventerà un atleta in questo campo. È davvero bravo a Fortnite e penso che un giorno non sarei sorpreso se gareggiasse. Possiede una squadra, la M10 Esports, e ha giocatori su cui contare. Ha una casa da gioco in Germania dove gioca anche a FIFA.”
CONCLUSIONI
Una carriera dunque frizzante quella di Mesut Ozil, pronto ad entrare nel professionismo del gioco virtuale dopo tanti trofei conquistati e giocate da capogiro. Un altro calciatore destinato ad abbandonare i campi da calcio, ma che ci ha lasciato gli occhi ancora pieni di guizzi. Troppo spesso sottovalutato nonostante un potenziale sconfinato, ma chissà che non possa ripetere alla console quanto fatto sul rettangolo verde.