PAGELLE SALERNITANA-MILAN- Il match Salernitana-Milan, partita valevole per la sedicesima giornata di Serie A disputatosi all’Arechi alle ore 12:30, lo porta a casa il Milan per 1-2. I rossoneri tornano con una vittoria dopo le critiche piombate sugli uomini di Pioli, dopo la sconfitta per 3-0 contro il Psv. Dopo un inizio in affanno, il Milan la sblocca con Leao al decimo e la raddoppia Tonali dopo 5 minuti. Finale sofferente per i rossoneri dopo la rete del 2-1 di Bonazzoli. Il diavolo vola a -5 momentaneamente dal Napoli, impegnato stasera contro l’Inter. Di seguito, ecco le pagelle del match:
LE PAGELLE DELLA SALERNITANA
Ochoa 6,5: Risponde attento alla prima fiammata di Leao, mostrando tutta la sua capacità nel coprire il proprio palo con l’uso dei piedi. Nell’occasione del vantaggio dei rossoneri, sbaglia decisamente l’uscita e si fa beffare dal portoghese. Nulla da fare sulla rete del raddoppio di Tonali, da segnalare un miracolo su Giroud ad inizio secondo tempo, mostruoso su De Keteleare sul finale.
Lovato 5: In affanno sin dai primi minuti, Leao non è un avversario semplice da sfidare e più volte l’ex Sporting Lisbona lo supera in velocità. Il difensore dei campani perde in marcatura il portoghese nel vantaggio dei rossoneri, prestazione da dimenticare per l’ex Verona. (Dal 64′ Daniliuc 6: Offre più sicurezza in difesa, combatte e tiene testa nel finale dove il Milan cerca di chiudere definitivamente il match).
Radovanovic 5: Il giocatore della Salernitana non riesce a dare sicurezza nel blocco difensivo, più volte impaurito dalla manovra offensiva di Giroud. Disattento sulla palla arretrata servita a Tonali sullo 0-2.
Fazio 5: Come per i due compagni di reparto, nemmeno l’argentino riesce a contenere la velocità di Saelemaekers che più volte lo supera e riesce a piazzare la giocata al centro verso Giroud.
Sambia 5,5: Non è Mazzocchi e si sente, il giocatore francese più volte è costretto a tornare per placare la forza di Rafael Leao senza mai riuscirci. In fase offensiva prova a servire più volte al centro Vilhena ma nulla di concreto.
Vilhena 6: Il giocatore olandese mostra tutta la sua esperienza, inserimenti e giocate sopraffine verso i suoi compagni che non concretizzano. Gestisce bene la palla in mediana senza mai forzare la giocata contro un super Tonali, prestazione positiva dell’ex Feyenoord. (Dal 64′ Bonazzoli 7: Probabilmente alla sua ultima partita con i campani mette tutto se stesso e la riapre con un grande goal su un bell’assist di Coulibaly).
Bohinen 5: Nicola gli chiede di alzare il baricentro con la sua tecnica, ma non ci riesce minimamente, è più volte inglobato nel centrocampo del Milan. Non riesce ad inserirsi e a tenere palla al limite dell’area, prestazione da dimenticare. (Dall’84’ Kastanos: s.v.).
Lassana Coulibaly 5,5: Ha il compito di mettere forza e muscoli nella mediana campana, non riesce a bloccare e frenare le giocate offensive di Tonali. Prova ad allargare più volte il gioco verso Bradaric ma sbaglia molti tocchi davvero semplici per uno come lui. Serve un assist al bacio che riapre il match nei minuti finali.
Bradaric 5,5: La Salernitana senza Candreva ma con Bradaric guadagna di più nella fase difensiva, ma perde molto in quella offensiva. L’ex Rangers salva l’affondo definitivo di Giroud sulla linea, ma viene più volte fermato da Calabria quando prova ad avanzare sulla fascia. (Dall’84’ Valencia: s.v)
Piatek 5: Il polacco non riesce a tirare nemmeno una volta in porta, Tomori e Kalulu placano completamente la rabbia dell’ex che avrebbe voluto dimostrare tanto contro il Milan. Più volte in difficoltà, soprattutto quando va a prendersi palla a centrocampo cercando di far abbassare il pressing.
Dia 5: Ci prova in tutti modi, fisicamente è superiore agli altri ma il blocco difensivo del Milan ferma anche il camerunense. Non riesce mai ad entrare in partita e fa solamente il solletico sul tiro bloccato da Ciprien Tatarasanu.
LE PAGELLE DEL MILAN
Tatarasanu 6: Molto attento tra i pali, i campani battono l’ex Fiorentina dopo 83 minuti di puro dominio dei suoi compagni di squadra. Prestazione decente del portiere che in questi mesi dovrà sostituire l’infortunato Maignan. Offre sicurezza anche con i piedi il portiere del Milan che più volte prova la giocata offensiva verso Leao.
Theo Hernandez 6,5: Nonostante non sia al top fisicamente, il vice campione del mondo sa rendersi sempre pericoloso, crea il panico quando si inserisce dalle retrovie. Due tiri molto pericolosi che sfiorano il palo, la sua manovra è devastante.
Tomori 7: Poche presentazioni per l’inglese, forza e tecnica nel suo bagaglio per bloccare qualsiasi palla gli capiti a tiro, Piatek e Dia sono compito facile oggi per l’ex Chelsea. Trova la gioia del goal, annullato per un tocco lezioso di Brahim Diaz.
Kalulu 6,5: Uguale al suo compagno di reparto, il francese si alza di più nel blocco difensivo cercando di stroncare sul nascere le poche avanzate offensive provate dai campani.
Calabria 6,5: Pioli aspettava con ansia il suo capitano, il giocatore rossonero non lo delude. Dimostra fisicità e una discreta manovra offensiva per aiutare i suoi compagni. (Dal 72′ Gabbia 6: La Salernitana attacca molto sul suo lato, bravo ad accorciare ed avvicinarsi al blocco formato da Tomori e Kalulu).
Tonali 8: Goal e assist per l’ex Brescia, partita semplicemente spettacolare per il mediano dei Rossoneri che gioca molto vicino a Giroud, come richiesto proprio da Pioli. Migliore in campo nella sfida dell’Arechi, confermandosi uno dei centrocampisti più forti della Serie A.
Bennacer 6: Partita molto semplice per l’Algerino che gira la sfera come sempre ma non entra mai nel pallino del gioco. Perde qualche palla pericolosa ma tutto sommato è una partita sufficiente per l’ex Empoli.
Leao 7,5: Il Mondiale non è andato come sperato, ritorna titolare e fa tutto bene. Ci mette solamente 10 minuti per sbloccare la sfida con un goal dei suoi, slalom su Ochoa e colpisce in porta. Crea il panico nella difesa della Salernitana che non riescono nemmeno minimamente a bloccarlo.
Brahim Diaz 6,5: Gira palla velocemente senza mai farsi recuperare dai centrocampisti della Salernitana. Il giocatore spagnolo dimostra la sua tecnica e la sua caparbietà, De Keteleare è avvisato. Bravissimo nel servire l’assist per Tonali, che ammazza dopo 15′ il match dell’Arechi. Fa annullare un goal al suo compagno Tomori su un tocco che poteva facilmente evitare. (Dal 62′ De Keteleare 6: Bravo nel tenere palla, su un miracolo di Ochoa al 98′ non riesce a trovare la sua prima gioia rossonera).
Saelemakers 6,5: Complica la situazione già difficile sia per Fazio che per Bradaric, il giocatore belga più volte supera i due difensori ed è bravo a tenere palla in zone più pericolose del campo e servire col contagoccie Giroud. Torna dall’infortunio con serenità e con la consapevolezza di essere un punto fermo del Milan di Pioli. (Dall’86 Dest: s.v.).
Giroud 6,5: Ancora non al top fisicamente, Bradaric salva la rete del possibile 0-3 dopo un’azione solitaria del francese, bravo nel tenere palla e lasciare spazi per Leao. Solita prestazione autorevole dell’ex Chelsea, uno dei principali artefici del diciannovesimo Scudetto. (Dall’86’ Vrancx: S.v.).