In mattinata è arrivata la conferenza stampa di Alessio Dionisi, tecnico del Sassuolo, in vista della partita contro l’Atalanta di domani, sabato 4 febbraio. Tanti i temi toccati dall’allenatore toscano, dopo una settimana di preparativi per una partita delicata come quella contro la banda Gasperini. Queste le sue parole:
SULL’ATALANTA – “Domani arriva una grande squadra, potrebbe essere uno stimolo in più. Basta guardare la classifica, basta guardarsi indietro, per avere le motivazioni giuste. Quando si parla di un risultato importante contro una grande e si rischia di perdere attenzione non è solo nel Sassuolo, lo vedo anche in altre squadre. È stata più facile prepararla per certi versi, questa settimana c’era più entusiasmo, ma non ci possiamo rilassare conoscendo il valore dell’avversario e per quanto mi riguarda è la squadra più in forma”.
TEMA MERCATO – “Sono andati via giocatori importanti che hanno dato tanto a questa maglia, tranne Antiste che è stato poco ma magari tornerà a dare una mano. Sono arrivati due giocatori giusti, con le qualità giuste, con la volontà e determinazione che cerchiamo nei ragazzi. Chi gioca nel Sassuolo deve voler giocare, non dover, voler giocare nel Sassuolo e da loro l’ho percepito parlandoci, sono sicuro che lo dimostreranno con i fatti. Bajrami l’ho già allenato, non godrà di preferenze per queste, ma mi aspetto molto di più per quanto fatto insieme in passato. Sono due giocatori giusti che ovviamente hanno bisogno di tempo, anche se tempo non c’è, speriamo ovviamente possano dimostrare tutto subito”.
SU BAJRAMI – “Io sono l’allenatore, non lo so. Bajrami ha qualità diverse dai nostri giocatori offensivi. Sono convinto anch’io che possa fare bene. Ha già fatto un buon campionato l’anno scorso con l’Empoli. Sono contento che la società lo abbia portato qui. Abbiamo rinunciato a un giocatore straordinario come Traorè ma abbiamo preso un giocatore giusto. Lui si deve mettere a disposizione non mia ma dei compagni e i compagni lo aiuteranno per metterlo in condizione di dare una mano alla squadra. Nel medio termine sono convinto che darà una mano alla squadra”.
IL PARAGONE CON GASPERINI – “Se firmerei per avere una carriera come la sua? Se hai una penna, la proposta io l’accetto e la firmo subito, con la destra e la sinistra. Gasperini non ha ancora finito di ottenere risultati, anche quest’anno sta facendo bene con un ricambio generazionale importante. Hanno due squadre, sono una big del campionato per certi aspetti. Quando vuoi vedere la forza di queste squadre devi guardare la panchina. Bravo il mister, bravi i giocatori. Hanno tanti calciatori che possono subentrare e metterci in difficoltà”.