La partita Perugia-SPAL, valida per la 16ª giornata del campionato di Serie B e giocata allo stadio Renato Curi, si è conclusacon un pareggio a reti bianche. Ricordiamo che entrambe le squadre si trovano nella zona calda della classifica. Il Perugia è ultimo ma con 4 risultati utili positivi dopo questo match e nel prossimo turno sarà di scena a Cagliari. La SPAL, dopo 3 sconfitte consecutive, si accontenta di un punto. De Rossi evita la quarta sconfitta che avrebbe potuto dire panchina a rischio, ma settimana prossima gli serve un risultato buono in casa contro l’Ascoli.
PRIMO TEMPO
Nel primo tempo si è notato il peso dei 3 punti in palio, con entrambe le squadre molto chiuse e attendiste. Il pallino del gioco, per lo più, è stato in mano agli ospiti i quali, però, non sono mai riusciti ad incidere. Nelle statistiche della SPAL del primo tempo risultano due soli tiri in porta, di Tripaldelli e Esposito, ed entrambi innoqui. Più pericoloso il Perugia che, dopo una prima fase di studio, ha cercato qualche soluzione in più. Bartolomei, dopo una punizione dissinescata da Alfonso, ha l’occasione più ghiotta della prima frazione con una conclusione secca dal limite, su invito di Casasola, uscita di poco sopra la traversa.
SECONDO TEMPO
La seconda frazione è molto più vivace, con entrambe le squadre che attaccano di più. Al 62′ può esserci la svolta del match, con Alfonso che atterra Santoro. Dal dischetto si presenta Melchiorri che fallisce colpendo la traversa (terzo rigore su 4 sbagliato dal Perugia in stagione). Al 67′ Curado sbuca sul secondo palo da calcio d’angolo, ma non riesce a deviare in rete una spizzata precedente. La SPAL, invece, è sembrata più vivace con i cambi, ma non è mai riuscita ad impensierire particolarmente Gori.
PAGELLE PERUGIA
Gori 6: Il portiere perugino è poco impegnato. Nel primo tempo blocca due palloni facili, mentre nel secondo non viene chiamato in causa più di tanto.
Casasola 6,5: Sempre presente in fase difensiva, anche se a volte fatica in velocità contro Trpaldelli, e in fase offensiva è uno dei più propositivi. Da lui scaturisce una possibile azione da gol nel primo tempo ed è una presenza costante sulla destra.
Rosi 6: Il numero 2 di Castori gioca perchè manca Dell’Orco influenzato. Nonostante le 35 primavere alle spalle fa un’ottima partita da braccetto di difesa ed è sempre attento. (81′ Vulikic s.v).
Curado 6,5: Sempre presente e mai anticipato in tutto il match. Da centrale della difesa a 3 da sicurezza a tutto il reparto e alla squadra.
Sgarbi 6: Difensivamente sembra insuperabile, con diversi interventi. Il problema è che da braccetto servirebbe più spinta offensiva, con il classe ’97 che si limita alla sufficienza in fase offensiva.
Paz 6: L’obiettivo di Castori è una squadra solida dietro e forte in ripartenza, con il colombiamo che aiuta alla grande i 3 centrali. Da segnalare una gran chiusura al 75′ su Rabbi. Davanti però a differenza di Casasola non spinge quasi mai e, quando lo fa, la qualità non lo aiuta. (86′ Lisi s.v.).
Santoro 7: Il metronomo del Perugia. Si abbassa per iniziare l’azione, aiuta difensivamente e si propone spesso in fase offensiva. Al 58′, con un ottimo inserimento, si guadagna un rigore che viene sbagliato dal suo compagno. Nonostante ciò è tra i migliori in campo.
Bartolomei 6,5: Così come il compagno di reparto è sempre dentro l’azione. Nel primo tempo è il più pericoloso dei suoi e, nella seconda frazione, i pericoli maggiori oltre il rigore arrivano dalle sue palle inattive.
Kouan 5,5: L’ivoriano non incide e fa tanta fatica con la marcatura a uomo di Esposito. (81′ Luperini s.v.).
Olivieri 5: Così come Melchiorri fatica tanto nel fare a sportellate davanti e vince pochi contrasti. L’unica giocata degna di nota è un passaggio da terra che inizia l’azione del calcio di rigore. (Di Serio s.v.).
Melchiorri 3: Non riesce mai ad impensierire la difesa avversaria e al 62′ spreca un calcio di rigore calciandolo sulla traversa. (70′ Strizzolo 5,5: Prova ad incidere senza successo. Pochi palloni toccati e anche male).
PAGELLE SPAL
Alfonso 5: Causa un calcio di rigore al 58′ con un’uscita al quanto goffa su Santoro che, per sua fortuna, Melchiorri sbaglia.
Meccariello 6: Difensivamente fa il suo ed è sempre concentrato. Offensivamente non spinge mai e non aiuta a creare superiorità ai compagni.
Varnier 5,5: Bene difensivamente, ma l’atteggiamento guardingo del Perugia lo obbliga ad impostare e sbaglia spesso. Inoltre prende un giallo su una grave disattenzione e sulla punizione successiva la SPAL rischia il vantaggio avversario.
Peda 6: Come Meccariello gioca una partita attenta dietro senza spingersi mai in avanti.
Tripaldelli 6,5: Molto bene sulla fascia sinistra dove nascono le azioni più pericolose della SPAL. Punta sempre e spesso va al cross, anche se a volte i traversoni sono poco precisi per i compagni.
Proia 6,5: In un primo tempo bloccato si rende pericoloso con i suoi inserimenti tra difesa e centrocampo avversario. (46′ Maistro 6,5: Entra molto bene in partita e spesso i palloni offensivi degli uomini di De Rossi passano da lui).
Esposito 6: Non fa vedere un pallone a Kouan, ma a sua volta viene spesso oscurato in impostazione e non riesce a farsi vedere molto dai compagni.
Zanellato 5: Qualitativamente è tra i più forti, ma è un giocatore monopasso e si vede. Non trova grandi verticalizzazioni e l’essere compassato lo rende uno dei peggiori in campo. (77′ Valzania 6: Entra e cerca subito un assist per La Mantia che viene sventato da Sgarbi. Sicuramente da più vivacità alla fase offensiva rispetto al compagno sostituito).
Tunjov 5,5: Gioca da quinto ma, a differenza di Tripaldelli, non trova quasi mai il fondo e il cross. (63′ Fiordaliso 6,5: Entra e inizia a spingere da subito mettendo in crisi la difesa perugina).
Moncini s.v: L’autore della doppietta dell’ultimo match, dopo una spinta 12′, appoggia male la gamba e sente tirare il bicipite femorale chiamando subito il cambio. (15′ La Mantia 5: Entra perché il compagno si fa male e non punge mai. Sempre antipato o fermato).
Finotto 5: Come il compagno di reparto non incide mai. (63′ Rabbi 6: Il classe 2001 da vivacità alla squadra di Ferrara e sfiora il gol. Sul più bello viene anticipato da Paz sul secondo palo).