Domani pomeriggio si giocherà Manchester City-Liverpool, partita valida per la 32° giornata di Premier League. Sarà una sfida senz’altro decisiva per le sorti del campionato inglese, poiché i Citizens sono primi a 73 punti, mentre il Liverpool è secondo a solo un punto di distanza. La situazione quindi è estremamente equilibrata. Inoltre entrambe hanno giocato questa settimana i quarti di finale di Champions League, vincendo le loro rispettive partite.
Come se non bastasse, se si osserva il confronto dei match tra Klopp e Guardiola da quando allenano le due squadre, in tutte le competizioni, le vittorie sono 5 per parte e 4 pareggi. Questo equilibrio tra i due allenatori valeva anche in Bundesliga, dove con Bayern Monaco e Borussia Dortmund hanno raggiunto 4 vittorie a testa nel Der Klassiker.
Manchester City-Liverpool è una rivalità relativamente giovane. Le sfide più interessanti tra loro sono avvenute dal 2000 in poi, ma il meglio si è avuto negli ultimi 10 anni. Quali sono però i 5 migliori match di questa rivalità moderna?
MANCHESTER CITY-LIVERPOOL 5-0 (2017)
Dopo le prime tre giornate della stagione 2017/18 di Premier League, Liverpool e Manchester City erano entrambe a 7 punti in classifica. I Reds nella partita precedente erano reduci da una bella vittoria per 4-0 contro l’Arsenal e poi ci fu la pausa nazionali. I giocatori del Liverpool però non erano tornati in forma dai loro rispettivi impegni in nazionale, anche perché è difficile spiegarsi come abbia potuto perdere così largamente. Quella sconfitta resta ancora oggi la sconfitta con più gol di scarto subita da Jurgen Klopp.
Ilkay Gundogan e Raheem Sterling (Photo by James Williamson – AMA/Getty Images)
Dopo 24 minuti la sbloccò Aguero, dribblando Mignolet. Poi però arrivò il vero episodio che ha messo in crisi la partita: Sadio Manè, nel tentativo di agganciare il pallone, alza troppo la gamba e colpisce in pieno volto Ederson. Cartellino rosso obbligatorio. Da lì in poi il City dilagò con due doppiette. Prima quella di Gabriel Jesus e poi quella di Leroy Sané. Il Manchester City quell’anno spingeva veramente forte, infatti alla fine ha vinto quel campionato toccando quota 100 punti.
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 3-2 (2014)
Ci sono state grandi partite tra Liverpool e Manchester City anche prima dell’arrivo in Premier League di Guardiola e Klopp, e la partita del 13 aprile 2014 è sicuramente uno dei più fulgidi esempi.
Quel mese era molto delicato per tutto il mondo Liverpool, dato che ricorreva il 25° anniversario della strage di Hillsborough, la più grande tragedia dello sport inglese che provocò la morte di 96 persone. Ciononostante il Liverpool era in un buon periodo: arrivava da 9 vittorie consecutive, era a +4 sul Manchester City e solo a -1 dal Chelsea capolista.
Segnò subito un giovane Raheem Sterling per i Reds e poi raddoppiò lo slovacco Skrtel sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Steven Gerrard. Nella ripresa il City rimonta le due reti, prima con un gol di David Silva e poi grazie all’autogol di Glen Johnson. Decisivi però poi furono Vincent Kompany e Philippe Coutinho, nel bene e nel male. Il difensore belga liscia completamente dentro la propria area, non riuscendo a spazzare una palla pericolosa. Il brasiliano ne approfitta e colpisce la palla di prima, insaccandola nell’angolino basso.
Fu una grande vittoria per il Liverpool, ma alla fine perse punti nelle giornate successive, una su tutte nella famosa sconfitta contro il Chelsea in cui Gerrard commise uno dei più gravi errori della sua carriera, regalando la palla a Demba Ba che segnò la rete del 2-0. Paradossalmente, quel campionato riuscì a vincerlo proprio il Manchester City, che non si fece abbattere da quella dolorosa sconfitta ad Anflied.
LIVERPOOL-MANCHESTER CITY 4-3 (2018)
Nel gennaio del 2018 era appena arrivato a Liverpool Virgil Van Dijk per 75 milioni di sterline. Ai tempi si discuteva se il difensore ex Southampton valesse davvero quei soldi, ma intanto era costretto a saltare la partita col City a causa di un infortunio al tendine del ginocchio. La situazione in classifica era molto diversa per le due squadre, poiché i Citizens erano a ben 18 punti in più rispetto ai Reds, forti delle 20 vittorie e 2 pareggi nelle prime 22 partite di quella edizione di Premier League.
Momo Salah (Photo by Chris Brunskill/Fantasista/Getty Images)
Oxlade-Chamberlain sbloccò la partita con un bel tiro rasoterra dal limite dell’area. Dall’altra parte Leroy Sané pareggia i conti col suo magico sinistro. Nella ripresa Oxlade-Chamberlain diventa anche assist-man e serve una gran palla a Roberto Firmino che manda la sfera in rete con un pallonetto, baciando il palo. Sadio Mané poi trova un bel gol di sinistro e poco dopo va in rete anche Momo Salah con un pallonetto da lontanissimo, propiziato da un’uscita avventurosa di Ederson. Il City ci prova con Bernardo Silva e Gundogan, ma la rimonta non si completa e la partita finisce 4-3 per i padroni di casa.
MANCHESTER CITY-LIVERPOOL 2-1 (2019)
Nel 2019 invece la situazione si era invertita rispetto l’annata precedente. Il Liverpool era in cima alla classifica a + 7 sul City e non aveva ancora perso una partita in quella stagione.
Il Liverpool comincia forte, colpendo un palo con Mané. Sulla ribattuta Stones spazza la palla ma colpisce in pieno il suo portiere. La palla quindi ritorna in porta ma Stones è bravissimo a spazzare un’altra volta sulla linea, riuscendo a non far entrare tutta la palla in porta per qualche millimetro. Galvanizzato da questo salvataggio miracoloso, il City trova la rete del vantaggio con Aguero, bravissimo a sgattaiolare dietro a Lovren e a realizzare un bel gol di sinistro. Nella ripresa Alexander-Arnold crossa per l’altra fascia, Robertson, che rimette in mezzo la palla per Firmino, bravo a insaccare la palla in rete di testa. La partita viene però decisa da un bel gol di sinistro di Sanè, spesso decisivo nei confronti tra Liverpool e Manchester City.
Proprio come l’anno precedente, chi perse quell’incontro a gennaio, riuscì poi a vincere la Premier League.
MANCHESTER CITY-LIVERPOOL 2-3 (2008)
Tornando ancor di più indietro nel tempo, una citazione la merita sicuramente anche questa partita del 2008. Ai tempi il City non era ancora quella grande potenza che è oggi, e veniva da stagioni in cui terminava al massimo a metà classifica in Premier League. Per questo la situazione era molto diversa e la favorita era sicuramente il Liverpool.
Il Manchester City però con grande orgoglio passò in vantaggio per 2-0, prima con Ireland (centrocampista ovviamente irlandese) e poi con una punizione battuta magistralmente da Garrido (futura meteora della Lazio). Fernando Torres però era uno dei centravanti migliori nel 2008 e riuscì a mettere il timbro alla partita con una doppietta. La situazione si complicò ulteriormente per il City a causa dell’espulsione di Zabaleta. Cominciò ad aleggiare lo spettro di una brutta rimonta subita e infatti arrivò anche il terzo gol dei Reds, firmato da Dirk Kuyt, biondo olandese di cui ancora oggi ci si chiede come si pronuncia esattamente il suo cognome.