Generico
Alzo i tacchi e fuggo via. Chi mi segue?

Pubblicato
4 anni fa:
Il Paris Saint Germain non viene perturbato, mai. Neanche in una trasferta calda (per tifo e temperature) come quella dell’Allianz Riviera di Nizza, che noi di Numero Diez abbiamo seguito dalla tribuna stampa dell’impianto nizzardo. Il numero 8 ricorre spesso, quasi a dimostrare lo strapotere al momento “infinito” della compagine capitolina sul resto dei terrestri. 8 partite vinte su 8 disputate in campionato, + 8 sulla seconda in classifica, 24 altrettanti punti. Usando una metafora spesso legata alla moda, visto che si esce dalla Paris Fashion Week di fine settembre, potremmo dire che Neymar e compagni hanno definitivamente alzato i tacchi per scappare via in classifica, quasi l’Allianz Riviera fosse il Trocadero e la sfilata Yves Saint Laurent. Il resto sembra già scritto. Neymar e compagni, e non Mbappé, come ultimamente andava in voga affermare. Per un motivo ben preciso, perché la vittoria di Nizza è questa volta frutto dell’estro e della tecnica di O Ney, che una volta per tutte dimostra come oltre gli atteggiamenti e le provocazioni ci sia un istinto da serial killer che decide le partite quando vuole.
https://dailymotion.com/video/x6ugc7d
“Di Maria lo adoro, c’è poco da aggiungere. Per me è un regalo averlo in squadra, lo seguo costantemente e posso dirvi che è molto semplice allenare gente come lui che capisce al volo il gioco. Ricordatevi che giocatore era al Real, io già ai tempi stravedevo per lui”
La douceur de @Rafael10459 💗
La galette de @FBToure_25 😍
La réalisme de @JBamba14 👌
Le frisson de @mickaelfoor 🤗 pic.twitter.com/m5k6rDJEH5— LOSC (@losclive) October 1, 2018


La polizia prova ad evitare invasioni di campo da parte del Virage Nord dei tifosi del Montpellier.
😍 Wahbi Khazri en folie !!!!
2⃣ @ASSEofficiel monte sur le podium !
📺 Le replay #ASSEASM sur @Onzeotv pic.twitter.com/TPRp7QjruB
— Onzeo TV (@Onzeotv) September 28, 2018
Le classement de Ligue 1 à l'issue de cette 8e journée. 📈 pic.twitter.com/Fhnb1rtE8x
— Actu Foot (@ActuFoot_) September 30, 2018
Potrebbe piacerti
-
Cancelo sull’esonero di Nagelsmann: “L’ho appena scoperto, lo ringrazio”
-
Leao in scadenza nel 2024: pronto l’assalto del PSG per averlo già a giugno
-
Per Italia-Inghilterra il capitano degli azzurri è inedito!
-
La Juventus alla ricerca di uno profilo per gli esterni: piace Weah del Lille
-
Scelto il nuovo responsabile del settore giovanile dell’Inter: sarà Andrea Catellani
-
Renato Sanches via dal PSG: oltre al Milan anche diversi club di Premier League fiutano il colpo
Calcio Internazionale
Italia-Inghilterra 1-2, le pagelle del match: Kane nella storia, Retegui cinico

Pubblicato
5 ore fa:
Marzo 23, 2023
L’Italia inizia con molta foga e si porta in avanti con convinzione mettendo in apprensione l’Inghilterra. La squadra di Southgate però risponde subito andando in rete al 13′: Bellingham con una bordata impegna Donnarumma e sul conseguente calcio d’angolo, Rice in mischia insacca il gol del vantaggio. Gli azzurri perdono fiducia e l’Inghilterra va vicino al raddoppio prima con Bellingham che non arriva su un cross di Kane e poi con Phillips che calcia dal limite fuori di poco. Sul finire del primo tempo il secondo gol arriva: mano di Di Lorenzo e Kane dal dischetto non sbaglia.
L’Italia inizia il secondo tempo con un altro piglio. Pellegrini dopo pochi minuti ha una buona opportunità ma spara alto da ottima posizione. Dopo qualche minuto arriva pure il gol: assist del giocatore della Roma che trova Retegui solo in area che segna in diagonale. L’Italia continua a spingere trovando un’incredibile qualità nel palleggio che nel primo tempo era completamente assente. A dieci minuti dalla fine viene espulso Shaw ma l’Italia non trova la forza di pareggiare.
LE PAGELLE DELL’ITALIA
Donnarumma 6: subito chiamato a una gran parata su Bellingham non può nulla sul gol di Rice. Il rigore di Kane è imparabile e predica nel deserto con delle parate che limitano il passivo.
Di Lorenzo 5: oggi Grealish è in gran forma e non gli permette di spingere e giocare come fa col Napoli. Il suo fallo di mano regala il raddoppio all’Inghilterra.
Toloi 5: si perde Rice nell’azione del gol arrivando in contrasto troppo tardi. Risulta troppo timido in generale e anche i suoi passaggi non trasmettono sicurezza alla squadra.
Acerbi 5,5: l’Inghilterra non lo pressa lasciandolo impostare e palleggiare ma lui spesso è impreciso e prevedibile. Il centrale dell’Inter prova a limitare i danni ma anche nella fase difensiva è in difficoltà.
Spinazzola 6,5: è in buona forma e in generale riesce a raggiungere spesso la trequarti avversaria proponendosi bene anche in fase offensiva. Dialoga bene con Gnonto dopo l’ingresso del giocatore del Leeds United.
Barella 6: combatte su tutti i duelli e non si dà mai per vinto. Col passare dei minuti perde fiducia anche lui e abbassa il suo raggio d’azione mentre nella ripresa torna sui suoi livelli. (dal 62′ Cristante 6: viene messo in mediana con compiti di regia e interdizione, si fa rispettare e partecipa all’assalto finale).
Jorginho 5: schermato dai centrali inglesi non ha modo di gestire il gioco come lui sa fare. Viene servito poco e male tanto che perde alcuni palloni in zone pericolose. (dal 69′ Tonali 6: piazzato a centrocampo prova a farsi vedere in zona offensiva costringendo i centrocampisti inglesi a retrocedere).
Verratti 6,5: prova a mettere ordine a centrocampo dove c’è molta confusione e soprattutto nel secondo tempo trova le giuste geometrie per dirigere bene l’azione italiana. (dal’88 Scamacca s.v.)
Berardi 5: non ha modo di mettersi in mostra e rimane stretto nella morsa tra Shaw e i centrocampisti. Si fa vedere poco e non trova mai il tiro. (dal 62′ Politano 6: entra bene in partita scaldando il pubblico del Maradona con delle belle accelerazioni).
Retegui 6,5: mostra qualche buon movimento ma viene sovrastato fisicamente dai centrali inglesi. Non molla nonostante sembrasse una serata difficile e segna un bel gol al debutto.
Pellegrini 6,5: da esterno sinistro incide e prova ad accentrarsi per aiutare il centrocampo senza grande successo. Nella ripresa cambia atteggiamento ed è una spina nel fianco costante. Serve un bell’assist a Retegui. (dal 69′ Gnonto 6: ha un buon impatto sul match creando apprensione sulla sinistra e mettendo dei palloni interessanti in area).
All. Mancini 6: l’Italia ritrova la sua identità solo nel secondo tempo. La mancata qualificazione al Mondiale segna ancora le sicurezze azzurre ma lui sta provando in tutti i modi a migliorare le cose.
LE PAGELLE DELL’INGHILTERRA
Pickford 6: gioca bene con i piedi e non può nulla sul gol di Retegui. Per il resto fa qualche buon’uscita e amministra bene la difesa.
Walker 6: elemento tattico della difesa inglese ha il compito non facile di contenere le avanzate di Spinazzola ma limita bene i danni.
Stones 6: ferma il tiro di Retegui e poi si limita a far iniziare l’azione offensiva. Non viene sollecitato particolarmente dall’Italia e compie una prova sicura.
Maguire 5,5: in marcatura su Retegui è infallibile nel primo tempo ma poi nella ripresa sbaglia l’uscita da cui nasce il gol azzurro.
Shaw 5: spinge con costanza a sinistra e lascia in ombra Berardi. Trova buone combinazioni con i centrocampisti e Grealish ma nel secondo tempo rovina tutti venendo espulso in pochi minuti.
Phillips 5,5: non si vede molto a centrocampo e svolge per lo più una partita tattica in mezzo al campo. Ha avuto anche un’importante occasione ma non ha trovato lo specchio della porta.
Rice 7: trova il gol in maniera furba in mezzo a tante gambe. Per il resto in fase di interdizione è un guerriero quasi insuperabile davanti alla difesa.
Bellingham 7: le sue progressioni sono impressionanti ed è lui con le sue falcate ad accelerare l’offensiva inglese. Un suo tiro viene respinto ottimamente da Donnarumma ma in generale la sua posizione è dominante sul campo. (dal 85′ Gallagher s.v.)
Grealish 5,5: è in forma e mette in grande difficoltà la fascia destra dell’Italia. Sbaglia clamorosamente il 3-0 e da quel momento il suo rendimento cala fino a scemare. (dal 69′ Foden s.v.) (dal 81′ Trippier s.v.)
Kane 7: propizia il primo gol con un tiro respinto e poi guadagna un rigore che lui stesso trasforma. Segna il gol storico che lo rende il più grande cannoniere del nazionale inglese.
Saka 6: interagisce bene con i compagni senza provare troppo l’uno contro uno ma preferendo partecipare alla manovra con movimenti che non danno riferimento agli italiani. (dal 85′ James s.v.)
All. Southgate 6,5: ha trovato il sistema giusto per l’Inghilterra e ora dovrà solo preparare al meglio l’ultimo assalto a un tanto agognato trofeo, ovvero l’Europeo del 2024. Rimane clamoroso però il calo nel secondo tempo ed inspiegabile il cambio di Foden.
Generico
Il report dell’allenamento odierno del Lecce: ai box Pongracic, differenziato per Dermaku
Pubblicato
1 giorno fa:
Marzo 22, 2023
Al rientro dalla sosta per le nazionali, il Lecce affronterà l’Empoli in campionato. La squadra di Baroni si è ritrovata questo pomeriggio sul campo dell’Acaya per riprendere gli allenamenti e per preparare al meglio la gara. Questo il comunicato pubblicato sul sito del club salentino.
DIECI ASSENTI – “Nel pomeriggio i giallorossi hanno ripreso la preparazione sul campo dell’Acaya nella settimana in cui si osserva la sosta di campionato. Assenti per gli impegni con le rispettive Nazionali i calciatori Banda, Ceesay, Colombo, Falcone, Gallo, Gendrey, Hjulmand, Helgason e Voelkerling. Assente anche Pongracic, impegnato in fase fisioterapica e ricondizionamento mentre Dermaku ha proseguito nel lavoro personalizzato di ricondizionamento. Domani allenamento al mattino sul campo dell’Acaya”.
Flash News
La conferenza di Mancini: “Con l’Inghilterra una classica, Retegui mi ricorda il primo Batistuta”
Pubblicato
1 giorno fa:
Marzo 22, 2023
In vista della partita d’esordio delle qualificazioni ad Euro 2024 contro l’Inghilterra, in programma domani alle ore 20:45, ha parlato il CT dell’Italia Roberto Mancini in conferenza stampa. Queste le sue dichiarazioni.
FORMAZIONE – “Abbiamo giocato con un modulo diverso nelle gare di Nations League. Si potrebbe anche cambiare, ma nel 4-3-3 ci sentiamo a nostro agio, soprattutto per giocare una partita molto propositiva. Dipenderà da noi, dobbiamo cercare di fare ciò che abbiamo fatto e quindi ritornare a vincere, tornare a essere quelli che siamo stati prima”.
L’INGHILTERRA – “Ormai è diventata una classica, l’Inghilterra è una delle migliori squadre al mondo. Ha una lista di giocatori straordinari, anche domani sarà una gara molto difficile. Noi cercheremo di fare la nostra partita, ma non sarà semplice per entrambe“.
RETEGUI – “Arrivare così dall’Argentina all’Italia, e non in una squadra di club, non è semplice. Un po’ di tempo ci vuole, ma il ragazzo è educato e sveglio. È un centravanti bravo e giovane, abbiamo una grande fiducia e dobbiamo dargli un po’ di tempo. È un centravanti classico, vedo che molti lo paragonano a Denis. Io mi ricordo quando Batistuta arrivò in Italia, lo ricorda. Chiaramente è un ragazzo giovane e ha bisogno di tempo e di crescere. Credo non ci metterà molto ad ambientarsi”.
IL NAPOLI E IL MARADONA – “La Nazionale quando è venuta a Napoli è sempre stata aiutata dal pubblico. Per noi è la prima gara di qualificazione e quindi dobbiamo disputare una buona partita, trascinarli. Il Napoli ha sempre fatto cose ottime, s’è sempre qualificato in Europa e ha sempre lottato per il vertice. Quest’anno è il momento più bello, la squadra gioca davvero bene, è una squadra che potrebbe fare qualsiasi cosa. Non diciamo nulla, siamo un po’ scaramantici: le squadre italiane in Europa possono fare bene, ma con qualche italiano in più sarebbe meglio“.
IL RICORDO DI VIALLI – “È una grande emozione perché è la prima volta senza Vialli. Noi l’abbiamo avuto nel gruppo ed è stata una grande fortuna. È un grande dispiacere, le persone come lui saranno sempre vicine, sono persone immortali”.
PROBLEMI TRA I TIFOSI – “Io non sono della polizia. Generalmente sono sempre stati gli ospiti a creare problemi. La partita di calcio è sempre un momento di gioia per tutti e se i tifosi ospiti si comporteranno bene, io non credo ci saranno problemi“.
Flash News
Tacconi lascia l’ospedale, i medici: “Percorso sorprendente”

Pubblicato
1 giorno fa:
Marzo 22, 2023
Finalmente buone notizie sulle condizioni di salute di Stefano Tacconi. L’ex portiere azzurro, colpito da un’emorragia cerebrale lo scorso 22 aprile 2022, ha lasciato l’ospedale dove era ricoverato da quasi un anno e proseguirà la riabilitazione in una struttura vicino casa. A dichiararlo è stato il dottor Luca Perrero, direttore di Neuroriabilitazione dell’Ospedale di Alessandria. Queste le sue parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
LE CONDIZIONI -“Il percorso di Stefano Tacconi è stato sorprendente, con un progressivo miglioramento dal punto di vista motorio, respiratorio e cognitivo, grazie alla collaborazione di tutto il team infermieristico e della sua Coordinatrice, fisioterapico, logopedico, psicologico e degli oss. Sicuramente la tenacia, l’impegno, l’umore e la notevole prestanza fisica hanno facilitato il recupero, che in questi mesi ha visto un lavoro costante su tutti i piani, utilizzando sia le palestre sia i laboratori occupazionali della struttura, dove ha espresso capacità e interessi, come quello per la cucina, che erano presenti nella sua vita quotidiana precedente all’episodio traumatico”.
Anche la famiglia Tacconi ha voluto rivolgere un ringraziamento speciale a tutto lo staff medico dell’ospedale.
LA LETTERA DELLA FAMIGLIA – “Il Borsalino ci è entrato nel cuore e nell’anima. Un grazie di cuore a tutto lo staff dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria, a quello del Borsalino e, specialmente, a Laura, la fisioterapista che ci ha seguito dal primo all’ultimo giorno”.
I nostri approfondimenti


Dove vedere Serbia U21-Italia U21 in tv e streaming
DOVE VEDERE SERBIA U21-ITALIA U21 – Gli ‘Azzurrini‘ di Paolo Nicolato si preparano in vista dei Campionati Europei di categoria...


Transfermarkt, ecco i nuovi valori! Osimhen quota 100, crollano Lukaku e Pogba
Transfermarkt, con la Serie A alle porte di aprile ed una stagione entrata nel vivo, ha modificato ed aggiornato i...


Chi è Khephren Thuram: l’ultimo della “dinastia”
CHI È KHEPHREN THURAM: L’ULTIMO DELLA “DINASTIA” – Si sa, alla volte il calcio è una questione di famiglia. Di padre...


Gli ultimi 5 azzurri a segno all’esordio in Nazionale
ESORDIO GOL NAZIONALE – Domani sera tornerà in campo la nostra Nazionale per la prima partita dell’anno nuovo. Allo stadio...
Giovani per il futuro


ESCLUSIVA – Paolo Ghisoni: “Il Progetto de La Giovane Italia è nato ‘per tutta colpa di Mourinho'”
GHISONI GIOVANE ITALIA MOURINHO – Abbiamo avuto il piacere di intervistare Paolo Ghisoni, CEO & Founder de La Giovane Italia,...


Chi è Christian Acella, la giovane promessa della Cremonese
CHI È CHRISTIAN ACELLA – Dopo la mancata qualificazione dell’Italia al Mondiale per la seconda volta consecutiva, si è tornato...


Chi è Diego Gonzalez, il nuovo attaccante acquistato dalla Lazio
CHI È DIEGO GONZALEZ – Diego González è finalmente giunto alla corte di Maurizio Sarri. L’attaccante paraguaiano classe 2003 ha svolto...


Le cinque Future Stars più interessanti di FUT 23
FUTURE STARS FUT 23 – Milioni di appassionati di calcio hanno il loro videogame di riferimento. La domanda che ogni...
Esclusive


ESCLUSIVA – Caturano si racconta: “Ronaldo il mio idolo, Fazio il difensore più forte mai affrontato”
Corri, lotta e vinci: sono i tre imperativi imposti da Salvatore Caturano, bomber del Potenza Calcio, società militante nel Girone...


ESCLUSIVA – Ciccio Graziani: “Avrei convocato Zaccagni in Nazionale. In Champions vedo meglio il Napoli”
Francesco “Ciccio” Graziani è un uomo di calcio senza tempo in Italia. L’abbiamo visto in campo da calciatore, in panchina...


ESCLUSIVA – Clemenza si racconta: “Alla Juve ho vissuto anni bellissimi, in Italia bisogna aspettare i giovani”
ESCLUSIVA CLEMENZA – La nostra redazione di Numero Diez ha avuto il piacere di intervistare in esclusiva Luca Clemenza, ex primavera...


ESCLUSIVA – La verità sul caos del do Dragão per Porto-Inter: il racconto di Biapri
Dopo ormai 24 ore Porto-Inter è ancora nell’occhio del ciclone. A far discutere però non è la partita sul campo,...
Fantacalcio


Fanta-Obiezione della 27ª giornata: i casi Leao e Strefezza
La 27ª giornata di campionato è ormai storia. Tuttavia, in ottica fantacalcio, sono ancora tante le polemiche in merito alle...


Top e flop della 27ª giornata di Serie A
TOP E FLOP DELLA 27ª GIORNATA – Si è appena conclusa una 27ª giornata ricca di tensioni e polemiche. Continua...


I consigli del fantacalcio per la 27ª giornata
I CONSIGLI DEL FANTACALCIO PER LA 27ª GIORNATA – Attenzione alla distrazione data dai sorteggi europei: oggi, alle 18:30, inizia...


Fantachicca statistica della 27ª giornata
FANTACHICCA STATISTICA 27ª GIORNATA – Se ami il fantacalcio e sei appassionato di statistiche, questa è la rubrica perfetta per...
Serie A


Sorpresa Italia: Barella insieme a Bonucci non parte per Malta!
Al termine del match con l’Inghilterra, in cui è arrivata una pesante sconfitta, l’Italia si proietta alla sfida di domenica...


Ancora problemi tra Mazzarri e il Cagliari: aperto un procedimento penale
L’esperienza di Mazzarri sulla panchina del Cagliari non è andata come il tecnico avrebbe auspicato. L’allenatore, arrivato il 15 settembre...


Leao in scadenza nel 2024: pronto l’assalto del PSG per averlo già a giugno
Il rendimento altalenante del Milan ha portato la rosa rossonera ad una netta svalutazione economica. Tra i giocatori che hanno...


[VIDEO] L’Italia dedica una clip a Vialli, “Azzurro per sempre”
L’Italia sta giocando contro l’Inghilterra la prima partita di qualificazione a Euro 2024 ma la nostra nazionale non dimentica un...
Trending
-
Calcio e dintorni9 mesi fa
Manchester United, novità nel caso Greenwood
-
Flash News3 mesi fa
Stankovic chiede all’Inter il figlio Filip: la risposta dei nerazzurri
-
Flash News3 mesi fa
La Fifa prepara gli indennizzi per i Mondiali: che cifra per l’Inter
-
Flash News2 mesi fa
Inzaghi rischia di saltare la Supercoppa? Il motivo
-
Calciomercato3 mesi fa
L’Inter chiude il primo colpo di mercato: in arrivo Nezirevic
-
Calcio Internazionale3 mesi fa
Abramovich pronto a tornare? Forte l’interesse per tre club
-
Flash News3 mesi fa
La FIGC stanga Dzeko e l’Inter: il provvedimento
-
Calcio e dintorni1 anno fa
Calhanoglu e lo striscione della sud: ma cosa è successo con sua moglie?