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"Problemi per Brozovic"- La Rassegna Social

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“Problemi per Brozovic”- La Rassegna Social

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Punto d’informazione, di impressioni e passioni condivise, i social network oggi più che mai raccontano le emozioni dei tifosi. Numero Diez vi presenta la rassegna dedicata ai più importanti messaggi della giornata di ieri.

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Le più grandi imprese nelle coppe nazionali

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Cremonese

Nel calcio spesso le grandi emozioni nascono dalle imprese da parte di piccole squadre con alcuni successi incredibili. Il più recente, e probabilmente il più incredibile, è quello dei Leicester City del 2015/2016, che con Claudio Ranieri in panchina ha conquistato la sua prima Premier League della storia.

In questo momento però, alcune imprese sono state effettuate da parte di piccole squadre di serie minori in alcune coppe nazionali. Stiamo parlando ad esempio del Coventry City, squadra che milita in Championship, che nello scorso fine settimana ha raggiunto la semifinale di FA Cup vincendo ai supplementari contro il Wolverhampton. Sempre recentemente, anche in Germania nella DFB-Pokal, addirittura ben tre squadre hanno guadagnato l’accesso alle semifinali: il Fortuna Dusseldorf, Saarbrücken e il Kaiserslautern sono i tre club autori di questa impresa. E visto che due di quest’ultime si sfideranno in una delle semifinali, si avrà anche una squadra della Bundesliga 2 in finale.

Scopriamo dunque quali squadre nei maggiori campionati europei sono riuscite a compiere grandi traguardi militando anche in serie minori rispetto alle squadre affrontate.

FA CUP

Come già detto, il Coventry City è la più recente ad aver effettuato un percorso incredibile nella FA Cup, raggiungendo la semifinale. Ma nell’albo della competizione più antica della storia del calcio troviamo altre squadre che dalle serie minori sono arrivate sino in fondo al torneo, riuscendo anche a vincerlo. Il discorso vale però da prima della fondazione della Premier League del 1992, quando esistevano First Division e Second Division.

Per risalire alla più recente dobbiamo tornare nel 1980, quando il West Ham dalla Second Division arrivò sino alla finale, battendo l’Arsenal per 1-0. Altre squadre inglesi a riuscirci sono state il Southampton nel 1976 e il Sunderland nel 1973. Ancor prima Tottenham, Notts County, Wolverhampton, Barnsley e West Brom hanno conquistato la FA Cup non essendo nella massima serie inglese.

Recentemente, parlando del nuovo millennio, solo Milwall e Cardiff City hanno tagliato il traguardo della finale nel 2004 e nel 2008. Curioso invece il caso del Wigan, che nella stagione 2012/2013 sconfisse il Manchester City in finale ma non riuscì ad evitare la retrocessione in Championship (18° in Premier League).

EFL CUP

La Coppa di Lega inglese, conosciuta oggi come Carabao Cup per via delle sponsorizzazioni di quella che è ufficialmente la EFL Cup, ha anch’essa visto alcune squadre fuori dalla Premier League o fuori dalla massima categoria inglese trionfare nel torneo. Il Norwich City nel 1962, il QPR nel 1967, il Swindon Town nel 1969, l’Aston Villa nel 1975 e lo Sheffield Wednesday nel 1991.

Nel nuovo millennio la finale è stata raggiunta da ben quattro squadre: il Tranmere Rovers nel 2000, il Birmingham City nel 2001, il Cardiff City nel 2012 e per ultimo il Bradford City nel 2013.

DFB-POKAL

Nella Coppa di Germania troviamo poche squadre che hanno raggiunto almeno la finale. La seconda squadra dell’Hertha Berlino, ovvero l’Hertha Berlin reserves, nel 1993, l’Energie Cottbus nel 1997 e l’Union Berlino nel 2001.

Attualmente, l’Hannover è l’unica squadra tedesca ad aver vinto la DFB-Pokal fuori dalla Bundesliga (considerano solo il periodo dall’unificazione della Germania).

COUPE DE FRANCE

La Coupe de France, organizzata dalla FFF, è il torneo francese che include tutte le squadre francesi, partendo dai professionisti sino agli amatori, solamente due squadre hanno vinto la competizione dalle serie minori francesi. La prima il Le Havre nel 1959, la seconda il Guingamp nel 2009. Altre tre squadre hanno raggiunto la finale fuori dalla Ligue 1: il Nîmes nel 1996, il Calais nel 2000 e il Quevilly nel 2012.

In questa edizione 2023/2024, troviamo una squadra della Ligue 2 che avrebbe la possibilità di aggiungersi a questa lista: infatti il Valenciennes si trova in semifinale, dove affronterà il Lione.

COUPE DE LA LIGUE

Nella Coupe de la Ligue, organizzata dalla LFP che coinvolge solo squadre proveniente dalla Ligue 1, Ligue 2 e le migliori dello Championnat National (terza serie francese), solo una squadra fuori dalla Ligue 1 ha raggiunto e vinti la finale. Parliamo del Gueugnon, che nel 2000 vinse in finale contro il PSG.

Attualmente, il torneo non è più in attività.

COPA DEL REY

Nella Copa del Rey o Coppa di Spagna, tre squadre hanno raggiunto la finale senza militare in prima divisione: il Real Betis nel 1831, il Sabadell nel 1935 e la seconda squadra del Real Madrid, il Real Madrid Castilla, nel 1980. La Copa del Rey è anche l’unica competizione dove una squadra non appartenente alla prima divisione non ha conquistato la coppa nazionale.

COPPA ITALIA

Nella Coppa Italia possiamo includere, nonostante la sua presenza in Serie A, il percorso effettuato dalla Cremonese nella scorsa stagione. Ultima in campionato, riuscì con Davide Ballardini sulla panchina a compiere due imprese: la prima battendo i futuri campioni d’Italia del Napoli al Maradona ai calci di rigore negli ottavi di finale, la seconda vincendo ai quarti di finale contro la Roma all’Olimpico per 1-2. La rincorsa si interromperà in semifinale contro la Fiorentina.

In Italia possiamo considerare eroiche la vittorie del Napoli del 1962, insieme al Vado nel 1922, società che oggi milita in Serie D, come uniche vittorie della Coppa Italia da parte di squadre che non militavano nella massima serie italiana. Alcune squadre sono andate vicino al grande sogno perdendo in finale, come il Palermo (ben due volte nel 1973/1974 e nel 1978/1979), il Catanzaro nel 1966/1967 e il Padova nel 1965/1966.

La storia più recente che abbiamo avuto in Italia, sempre riguardo a categorie minori (sempre più difficile per via della riforma che coinvolge poche squadre di Serie C e tutte quelle di B e A) è quella dell’Alessandria, che nella stagione 2015/2016 riuscì ad arrivare sino alla semifinale (sconfitta dal Milan).

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I capocannonieri dei top 5 campionati europei

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L'agente di Lautaro

I CAPOCANNONIERI DEI TOP 5 CAMPIONATI EUROPEI – La pausa nazionali è iniziata e i match dei top campionati europei ricominceranno sabato 30 marzo. Poco meno di due settimane per le amichevoli delle Nazionali, con l’Italia che volerà negli USA.

Per quanto riguarda la situazione nei top 5 campionati europei, la classifica in Italia è più che delineata, con l’Inter a +14 dal Milan secondo. Un campionato dove tutto può ancora succedere è l’Inghilterra, con Arsenal, City e Liverpool racchiusi in un solo punto in vetta. Come per l’Inter, il Real di Carlo Ancelotti è molto tranquillo con il +8 sul Barca. In Germania, la sorpresa Leverkusen è a +10 dal Bayern, mentre per concludere in Francia il solito PSG regna indiscusso. Anche per quanto riguarda la situazione capocannonieri è tutto già scritto? Andiamo a vedere cosa sta succedendo in questa speciale classifica.

I CAPOCANNONIERI DEI TOP 5 CAMPIONATI EUROPEI – SERIE A

Per quanto riguarda la classifica cannonieri del nostro campionato, Lautaro Martinez regna indiscusso a quota 23 punti. Secondo Vlahovic con 15 reti, terzo Dybala con 12. Il centravanti dell’Inter si avvicina alla sua prima classifica da capocannoniere vinta da quando gioca in Italia. Il suo ultimo precedente risale alla stagione 2016/2017, dove vinse il premio di capocannoniere del Campionato sudamericano U20.

I CAPOCANNONIERI DEI TOP 5 CAMPIONATI EUROPEI – PREMIER LEAGUE

Come per la classifica, anche in quella dei cannonieri regna l’equilibrio in Inghilterra. Infatti, Haaland è in vetta a 18 goal, ma a 2 lunghezze di distanza trova Watkins e a 3 Salah e Solanke. Insomma, un vantaggio minimo contro una concorrenza agguerrita, con la situazione che può cambiare anche in un solo turno di campionato. Occhio anche a Son e Bowen, con 14 goal segnati.

I CAPOCANNONIERI DEI TOP 5 CAMPIONATI EUROPEI – LA LIGA

Anche in Spagna c’è molto equilibrio. Jude Bellingham è in vetta solitaria a 16 reti segnate e conferma la sua strepitosa stagione. A quota 15 troviamo Budimir (ex Crotone e Sampdoria) e Mayoral (ex Roma). A 14 reti Dovbyk e Morata. Insomma, il centrocampista inglese non avrà vita facile se vorrà vincere la classifica capocannonieri: deve continuare a fornire prestazioni di livello e andare in goal con una frequenza importante.

I CAPOCANNONIERI DEI TOP 5 CAMPIONATI EUROPEI – BUNDESLIGA

In Germania domina Harry Kane: l’ex Tottenham ha segnato 31 goal nella Bundesliga. Le sue prestazioni da record hanno messo in secondo piano la stagione incredibile di Guirassy, pallino del Milan. L’inglese non si pone limiti e punta Robert Lewandowski, che nel 2020-2021 segnò 41 goal superando il record di Gerd Muller (40). Nel suo primo anno alla corte dei bavaresi, Kane potrebbe riscrivere la storia.

I CAPOCANNONIERI DEI TOP 5 CAMPIONATI EUROPEI – LIGUE 1

L’alieno Kylian Mbappé è primo nella classifica cannonieri del campionato francese. Nella sua ultima stagione al PSG, probabilmente, saluterà con il titolo di capocannoniere e con la sua ultima Ligue 1 (e in Champions c’è ancora tutto da scrivere, come anche in Coppa di Francia). Il promesso sposo al Real Madrid è a quota 24 reti, segue David a 15 e Lacazette a 13.

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Dany Mota convocato per la prima volta dal Portogallo: l’elenco completo

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Monza dany mota

Dany Mota Carvalho sorride per la prima convocazione in nazionale maggiore. Il commissario tecnico Roberto Martinez ha stilato la lista dei convocati per i prossimi due impegni del Portogallo, rispettivamente contro la Svezia in data giovedì 21 marzo e contro la Slovenia martedì 26. La Federazione nota anche come Seleção das Quinas ha reso pubblico l’elenco dei giocatori, già in ritiro nella giornata odierna. Dany Mota si aggregherà nella giornata di domani, chiamato in causa dopo i due forfait di Trincao e Guerreiro, in seguito alle valutazioni dello staff medico.

IL PERIODO POSITIVO DI DANY MOTA

Il classe ’98 del Monza sta vivendo un periodo di grazia dopo un avvio di stagione difficoltoso. L’attaccante ha realizzato 4 gol e 3 assist in 28 partite di campionato, con un totale di 1758 minuti in campo raccolti. L’ex Juventus Under23 ha giocato in varie posizioni in fase offensiva, provando ad agire sia come riferimento centrale, che come seconda punta. Talvolta è stato inserito come fantasista sulla trequarti, ma le ultime prestazioni convincenti le ha fatte da ala sinistra; inoltre due gol su quattro sono arrivati nelle ultime cinque gare di Serie A.

I CONVOCATI DEL PORTOGALLO

Portieri: Diogo Costa (Porto), José Sá (Wolverhampton) e Rui Patrício (Roma).

Difensori: Nélson Semedo (Wolverhampton), João Mário (Porto), Nuno Mendes (PSG), Diogo Leite (Union Beriln), Pepe (Porto), Rúben Dias (Manchester City), António Silva (Benfica), Gonçalo Inácio (Sporting CP) e Toti Gomes (Wolverhampton).

Centrocampisti: João Palhinha (Fulham), João Neves (Benfica), Bruno Fernandes (Manchester United), Matheus Nunes (Manchester City) e Bernardo Silva (Manchester City).

Attaccanti: Francisco Conceição (Porto), Jota Silva (Vitória SC), Dany Mota (Monza), Bruma (Braga), Rafael Leão (Milan) e Gonçalo Ramos (PSG).

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Calcio e dintorni

Pohjanpalo carica la Finlandia: “Contro il Galles la posta in palio è alta”

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Venezia Pohjanpalo

Joel Pohjanpalo, attaccante classe 1994 del Venezia, giovedì giocherà contro il Galles per provare a portare la Finlandia all’Europeo. Il calciatore è arrivato nel ritiro della nazionale a Bristol con una giornata di anticipo e ha rilasciato alcune dichiarazioni. Ecco cosa ha detto:

BUONI PROPOSITI – “È una bella sensazione. È bello tornare qui dopo tanto tempo. È passato molto tempo dalle mie precedenti partite con la maglia della Nazionale, quindi è bello rivedere tutti i ragazzi. Tutti i giocatori sono in buona forma, un ottimo punto di partenza per la partita di giovedì, un match molto importante in cui la posta in palio è alta per entrambe le squadre. Cosa può esserci di meglio di giocare una partita così ora?”.

OBIETTIVO – Bisognerà andare in campo e fare una prestazione di livello. Se giocheremo al nostro meglio, sono sicuro che otterremo un buon risultato. E poi ci sarebbe una finale meravigliosa a Helsinki. Non c’è alcuna pressione. Forse da giovane l’avrei avvertita, ma oggi mi diverto a giocare ed è bello poterlo fare davanti a un grande pubblico”.

Queste le parole del bomber che sta trascinando il Venezia in Serie B, attualmente al secondo posto con 57 punti. Il finlandese è al momento il capocannoniere del campionato cadetto con la bellezza di 18 gol e 3 assist in 26 partite.

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