Parte col botto la preparazione estiva per i giallorossi. L’amichevole con i dilettanti del Latina ha messo in mostra alcuni gioielli della Roma, sia i nuovi, sia soprattutto i reduci della passata stagione. Non ovviamente un test probante questo, ma prestazioni importanti fanno sempre piacere, anche contro squadre di Serie D.
Illumina il pomeriggio il tanto vituperato Patrick Schick, acquisto più costoso della storia del club, che ha parecchio deluso lo scorso campionato in relazione all’investimento. Prestazione di livello condita con una tripletta e 2 assist.
I MARCATORI
Oltre al ceco, nota di merito va al difensore centrale Marcano che al 11′ folgora il portiere di casa con una rovesciata spettacolare, valida per il 2-0 Roma. I giallorossi dilagano nel primo tempo poi con due reti de “I Pellegrini“: prima del giovane Luca, terzino sinistro classe ’99, che, oltre al bellissimo gol, impreziosisce l’ottima prestazione con un rigore conquistato, poi entra nel tabellino anche Lorenzo con un pregevole pallonetto.
Nella ripresa 11 cambi per la Roma, ma l’andamento della partita rimane invariato. Dopo i 6 gol del primo tempo se ne aggiungono 3 nel secondo: prima l’autogol di Manes, al 66′, poi carbura anche Džeko che sigla una doppietta in 6 minuti (73′ e 79′).
UNA FESTA NON PER TUTTI
Dei nuovi acquisti non tutti hanno fatto una bella impressione, soprattutto Javier Pastore, sembrato molto imballato fisicamente. Tra i nuovi arrivi da rivedere sicuramente, nella prossima amichevole con l’Avellino, Coric, Cristante e soprattutto Kluivert, che non hanno di certo brillato neppure contro una avversario di quarta classe con il modesto Latina.
Nota del tutto stonata in una giornata di festa è la contestazione a Capitan Florenzi. Il terzino nella ripresa ha indossato la fascia e subito sono arrivate perplessità dagli spalti: “Togliti la fascia”, “Florenzi 30 denari”, non di certo parole al miele per un romano de’ Roma. La telenovela per il rinnovo non è passata di buon occhio ai tifosi, per i quali un vero capitano non dovrebbe mai abbassarsi a certi livelli. Florenzi dovrà impegnarsi parecchio per ricostruire l’idillio con i tifosi della Roma.

IL C(I)ECO TORNA A VEDERE LA LUCE
La tripletta di Patrick Schick in 38′ non è passata inosservata agli occhi di Di Francesco, che vede finalmente la punta con la grinta giusta. Prestazione di alto livello nel suo ruolo naturale però, quello di attaccante principe. Con Edin Džeko vero leader tecnico e carismatico, sarà veramente difficile per l’ex Sampdoria trovare spazio in quella zona di campo, almeno nelle partite che contano. Il 4-3-3 del tecnico giallorosso esclude una convivenza dei due, limitando le chance di ribalta del ceco.
Per non depauperare tale patrimonio, Di Francesco dovrebbe optare per un modulo a due punte, il quale però taglierebbe completamente fuori tutti gli esterni offensivi, come Perotti, El Shaarawy, Gerson, Kluivert e Ünder. Un rebus complicato quello dell’attacco romano, il quale solo l’allenatore ha facoltà di risolverlo.
Inizia quindi il toto-attacanti per la prossima stagione: chi saranno gli esclusi eccellenti?