Importante vittoria della Roma in un campo difficilissimo come quello dell’Atalanta. Mourinho prepara bene la partita riuscendo a limitare la pericolosità offensiva della Dea e trafiggendola con ripartenza micidiali.
PAGELLE ROMA
Rui Patricio 6,5 –Â Prestazione convincente del numero uno portoghese. Sempre attento e reattivo negli interventi, solo la deviazione di Cristante riesce a beffarlo.
Mancini-Ibanez 6,5 – Autori entrambi di una partita importante. L’Atalanta non è avversario da poco, ma riescono a prendere le misure agli avversari soffrendo e concedendo veramente poco.
Smalling 7,5 –Â Semplicemente sontuoso. Mette la museruola per tutta la partita a Zapata, lo ferma, lo anticipa con le buone e con le cattive, e questo fa innervosire il colombiano. Suggella il tutto con il gol che chiude la partita. Assoluto leader difensivo.
Karsdorp 6,5 – E pensare che non molto tempo fa era uno dei tanti oggetti misteriosi in casa Roma. Giocatore che sta riuscendo a mostrare le sue doti, e l’impressione è che possa crescere ancora. Oggi è attento in copertura e sempre presente sulla fascia destra, dove circola a suo piacimento.
Veretout 7 – Grande partita anche da parte del centrocampista francese. Dominatore assoluto del centrocampo, mette lo zampino su tre dei quattro gol realizzati dai suoi. Quando è cosi in forma è un fattore. (Dal 91′ Kumbulla s.v.)
Cristante 5,5 –Â Forse unica nota, lievemente, stonata della partita orchestrata dalla Roma. Autogol sfortunato a parte, non si vede molto e non tiene i ritmi dei compagni.
Viña 6,5 – Anche lui, come il compagno della fascia opposta, è in netta crescita. Dopo un inizio di campionato difficile, le ultime uscite sono state incoraggianti. Oggi vince il duello con Hateboer e si propone spesso in sovrapposizione nella manovra offensiva.
Mkhitaryan 6,5 – Anche lui è uno di quelli che se si accende riesce a fare la differenza. Sembrava che il suo modo di giocare e gli schemi di Mou fossero distanti e di difficile conciliabilità , ma con lavoro e dedizione è riuscito a far ricredere lo Special One. Meno vicino alla porta, ma quando è tra i suoi piedi, il pallone è in cassaforte. (Dal 88′ Calafiori s.v.)
Zaniolo 7 – Dopo i vari infortuni e le ricadute sembrava essersi inceppato. Nella gara, forse più difficile, riesce a ritrovare il gol ma non solo, perché gioca una partita maiuscola. L’intesa con Abraham sale sempre di più e i due dialogano a meraviglia risultando spesso pericolosi. (Dal 69′ Shomurodov 6 – Si vede molto poco dopo il suo ingresso in campo, ma piano piano anche lui riesce ad uscire. Orchestra l’azione che porta al definitivo 4-1, segni di risveglio.)
Abraham 7,5 – Pronti, via e subito porta i suoi in vantaggio. Punisce per ben due volte una delle sue pretendenti prima dell’approdo a Trigoria. Viene in contro, aiuta nella manovra, dialoga con i compagni e segna. Cosa chiedergli di più? Sempre tra i più positivi dell’annata giallorossa, un vero trascinatore.
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