Stando a quanto riporta il Corriere dello Sport in edizione odierna, la Fiorentina volge già lo sguardo al futuro, in particolare all’imminente sessione di mercato invernale. Partendo dal mercato in uscita, i due attaccanti di peso, per il momento, non sono in discussione. M’Bala Nzola e Lucas Beltran, arrivati la scorsa estate per vestire la maglia dei Viola, sono costati circa 40 milioni di euro e, al momento, non stanno rendendo come dovrebbero. I due non sono destinati a fare le valige nel corso della prossima finestra di mercato e, di conseguenza, non è previsto l’innesto di alcun numero nove.

IL MERCATO IN ENTRATA

Passando al mercato in entrata, invece, le ambizioni della società di Rocco Commisso non sono per nulla basse. Il primo nome sul tavolo è quello di Armand Laurienté, ala sinistra del Sassuolo. Il 24enne francese andrebbe a rendere ancor più pericolose le corsie esterne del club fiorentino. Il rapporto tra i due club è rosa e fiori: una trattiva ufficiale non è mai cominciata ma, stando a quanto riporta il quotidiano sportivo menzionato prima, contatti e sondaggi stanno andando avanti da tempo.

I POSSIBILI SACRIFICATI

Per fare posto al classe ’98 nativo di Gonosse, uno tra Riccardo Sottil e Josip Brekalo dovrà fare le valigie. Il classe ’99 è da mesi un pallino della società neroverde, rientrando potenzialmente così in uno scambio perfezionato da un conguaglio di almeno 25 milioni di euro in favore del Sassuolo. Il croato invece, arrivato a Firenze a zero un anno fa, sarebbe l’elemento più facile da immettere di nuovo sul mercato.

Stando a quanto riporta l’insider di mercato Nicolò Schira, il Torino sta monitorando la situazione legata al terzino sinistro della Ternana Niccolò Corrado. Il giovane, prodotto giovanile della Rebur Scandicci, piccolo club fiorentino, è arrivato nell’estate scorsa al club umbro.

#Torino are monitoring #Ternana’s left fullback Niccolò #Corrado. #Inter have a buyback clause on him. #transfers

— Nicolò Schira (@NicoSchira) November 29, 2023

L’Inter, che ha ceduto il giocatore per una cifra intorno ai 90 mila euro, ne ha il diritto di recompra ad una cifra pattuita in precedenza. Bisognerà attendere e capire se il volere dei granata è quello di portarlo nel capoluogo piemontese già a gennaio, nella sessione di mercato invernale. Dietro l’angolo però, c’è anche la società nerazzurra della Pinetina che potrebbe anticipare la mossa di Urbano Cairo, soffiandogli così il classe 2000.

Natale è alle porte e l’Inter vuole regalare a Simone Inzaghi un altro interprete interessante da inserire come mezzala nel suo 3-5-2. Si tratta di Nahitan Nandez che già nel 2021 era stato molto vicino a vestire la maglia nerazzurra. Come riportato da La Gazzetta dello Sport, la dirigenza interista sta monitorando la situazione con cautela ma potrebbe esserci un tentativo già a gennaio.

Nandez sarebbe un profilo molto interessante da integrare in un sistema già funzionante e andrebbe a coprire i “buchi” lasciati da Cuadrado che fino ad ora non ha aiutato molto i suoi compagni per via di un fastidio al tendine d’Achille. Se invece non si ritenesse necessario un movimento a gennaio, il nome di Nandez tornerebbe sulla bocca di tutti quest’estate, complice anche la situazione contrattuale. L’uruguaiano è in scadenza di contratto e al momento non ci sono trattative con il Cagliari.

Al termine dei novanta minuti tra Lazio e Celtic arrivano le parole di Sarri. L’allenatore dei biancocelesti è apparso molto contento per la partita. Ricordiamo che i padroni di casa hanno vinto 2-0. Con questo risultato la squadra della capitale sale a quota 10 punti ed è a un passo dalla qualificazione agli ottavi. Tuttavia in caso di sconfitta del Feyenoord il pass per gli ottavi arriverebbe direttamente stasera. Di seguito riportiamo le parole dell’allenatore da Sky Sport:

L’INTERVISTA DI SARRI 

RISPOSTE – “Stasera abbiamo fatto bene ma stiamo facendo l’esatto contrario dell’anno scorso. In Europa facciamo bene mentre in campionato no. Ora dobbiamo vincere contro il Cagliari”.

MOTIVAZIONI – “Fare una media di un punto a partita in Champions è difficile, in campionato siamo in ritardo. Sicuramente non sono le motivazioni a mancarci. Faremo il massimo anche in Serie A”.

GERARCHIE – “Le scelte di oggi sono situazioni obbligate. Abbiamo diversi giocatori fuori e stiamo tenendo in considerazione il fatto che da qua ad inizio gennaio giochiamo ogni quattro giorni”.

IMMOBILE – “Mi sembra che fa fatto due gol uno meglio dell’altro. Dobbiamo tenere sotto controllo il suo minutaggio. Preferisco che faccia 30 minuti e faccia sempre gol”.

ISAKSEN – “È un giocatore importante e giovane. Viene dal campionato danese e non è assolutamente facile. Ci darà una grande mano poiché è molto forte. Ha molte potenzialità”.