Siamo ormai agli sgoccioli di questo mercato che chiuderà insolitamente prima. È stato un mercato sontuoso, che ha ridato splendore alle squadre italiane, portando nuove stelle nella nostra Serie A, ovviamente CR7 su tutti. Ma, se molto è stato fatto, molto è ancora da fare. Saranno giorni frenetici, che culmineranno nell’atto conclusivo del 16 e 17 al Melia, dove noi di Numero Diez saremo presenti. Per prepararci al meglio a questo evento, vediamo a grandi linee cosa dobbiamo aspettarci da questi giorni conclusivi di mercato.

LE GRANDI
Le grandi del nostro campionato si sono mosse sul mercato secondo diverse direttrici. La Juventus ha condotto una campagna trionfale, simboleggiata dal colpo Cristiano Ronaldo. Le milanesi si sono rafforzate moltissimo, con colpi di primo calibro, mentre la Roma ha cambiato volto puntando su molte scommesse e pochi colpi a effetto. Si sono invece limitate a puntellare la rosa, senza cambiare granché, Napoli e Lazio.
Ci sono ancora dei colpi in canna. La Roma è vigile sul mercato, alla ricerca di un esterno e di un centrocampista centrale. Sfumato Malcom, l’uomo più vicino sembra essere N’Zonzi. Per quanto riguarda l’esterno la situazione è più intricata e la sensazione è che il colpo arriverà solo se soddisferà a pieno Monchi. Altrimenti Di Francesco si arrangerà con quello che ha. In ogni caso la Roma un’operazione dovrebbe chiuderla e, ad oggi, la più probabile sembra quella per il centrocampista francese.
La Juventus sembra aver finito il suo mercato, dopo aver salvaguardato Pjanic e Dybala con le cessioni di Higuain e Caldara. Forse può arrivare un terzino sinistro, ma non è una priorità. Preso Keita, l’Inter tenterà fino all’ultimo per Luka Modric, altrimenti si rimarrà così, anche perché numericamente il centrocampo è a posto. Dal Napoli invece qualcosina possiamo aspettarci, soprattutto se partirà Inglese: che non si provi l’affondo decisivo per Belotti? I partenopei inoltre dovranno anche prendere un portiere, visto il lungo stop di Meret e i dubbi sorti attorno a Karnezis.
Milan e Lazio infine saranno ancora protagoniste. Con destini incrociati. Tutto dipende da Milinkovic: è un’operazione difficilissima, ma il Milan ci sta provando. Leonardo vuole il botto di mercato e sogna il serbo. Convincere Lotito sarà impresa ardua, ma qualora dovesse riuscirci, i biancocelesti dovrebbero intervenire, anche pesantemente, sul mercato. I capitolini inoltre potrebbero prendere un sostituto di Caicedo, ma prima bisogna liberare l’ecuadoregno.

LE PICCOLE
La Coppa Italia ha messo in risalto le difficoltà delle neopromosse. Al Parma manca una punta almeno, anche se sembra fatta per Inglese. Frosinone ed Empoli anche sono a caccia di rinforzi e potrebbero essere tra le protagoniste di questo finale di mercato. Cataldi e Lapadula nomi forti per i ciociari, mentre i toscani sognano il colpo Bjarnason.
Per il resto, possiamo aspettarci qualche movimento in entrata dall’Atalanta, che magari vorrà regalarsi un colpo dopo la qualificazione in Europa League. La difesa sembra il reparto che può essere arricchito. In attesa di capire il futuro di Belotti, il Torino vuole chiudere per Krunic e regalare magari anche un rinforzo in difesa a Mazzarri. Dopo un gran mercato, Genoa e Fiorentina non dovrebbero regalare altre sorprese, visto che le rose sono pressoché complete. Discorso simile per la Samp, che dopo Ekdal sogna il colpo Rode, ma solo se si verificheranno le giuste condizioni, e per il Sassuolo, che con l’arrivo di Locatelli potrebbe aver chiuso il mercato.
Ancora attivi il Cagliari, che ha bisogno di rinforzi in difesa, il Chievo, che punta Barba ed El Kaddouri, e la Spal che cerca rinforzi a centrocampo. Enigmatico il futuro di Bologna ed Udinese, che non hanno grosse necessità ma sembrano ancora sufficientemente attive sul mercato da far pensare a qualche possibile sorpresa finale. Il Bologna potrebbe prendere un difensore, i friulani cercano un bomber.
Da segnalare infine alcuni nomi che infiammeranno le ultime giornate di mercato. Su tutti Lapadula, alla ricerca di una nuova sistemazioni in A. Caldi anche i nomi di Destro, chiuso da una concorrenza sfrenata al Bologna e Tonelli ansioso di lasciare Napoli e rimettersi in gioco.

ESTERO
Chiuso il mercato in Inghilterra, grande fermento è scemato. Le trattative restano aperte però fino al 31 agosto in Spagna, Germania e Francia. Possiamo aspettarci qualcosa quindi innanzitutto dal Real Madrid, che deve ancora rispondere alla perdita di CR7. Hazard è il nome forte, ma difficilmente il Chelsea se ne priverà a mercato chiuso. Servirà una vera e propria follia. Più facile invece arrivare a Milinkovic-Savic, anche se i blancos devono sbrigarsi visto che hanno tempo fino a venerdì. Molto inoltre dipenderà dal futuro di Modric, quindi entrò la fine di questa settimana, la chiusura del mercato italiano, il futuro del Real sarà molto più delineato.
Sembrano essere già ben delineate invece le altre big d’Europa. Atletico e Barcellona hanno investito, i colchoneros non dovrebbero regalare sorprese, mentre dai blaugrana potremmo aspettarci il grande colpo ma, vista la chiusura del mercato inglese, sembra difficile visto che il grande nome era Pogba. Bayern e PSG hanno trattenuto i proprio campioni e non hanno fatto faville sul mercato. E probabilmente non ne faranno per quest’anno. Attenti al Monaco, che cerca in Italia il sostituto di Keita: Perotti è il nome più caldo.
Nomi caldi per questo finale sono quello di Rabiot, possibile partente da Parigi, Zaza, sempre più lontano da Valencia e conteso soprattutto tra Torino e Nizza, e Jerome Boateng, che ha fatto capire di voler lasciar Monaco, anche se non è facile accontentare economicamente il Bayern.