Connect with us
Russia-Croazia: gli eroi di casa sconfitti solo dal dischetto

La nostra prima pagina

Russia-Croazia: gli eroi di casa sconfitti solo dal dischetto

Pubblicato

:

Finisce qui il cammino dei padroni di casa della Russia, traditi dallo scarso tasso tecnico individuale.
I Vatreni si impongono solo dagli undici metri, 6-5 dopo i calci rigore: in semifinale sarà Croazia-Inghilterra.

L’INIZIO SCOPPIETTANTE

Con Rakitić in cabina di regia e Modrić pendolo in mezzo al campo, la Croazia nasconde il pallone come vuole ai padroni di casa, costretti solamente a disperate ripartenze. Per provare a cambiare l’inerzia della gara, Cherchesov mette in marcatura a uomo sul 10 madridista Golovin. Il fantasista russo ha sì chiuso le linee di passaggio chiave verso Modrić, risultando però, di fatto, assente per la fase offensiva della squadra. La manovra della Croazia è divenuta così un tedioso possesso palla sterile e con i russi pronti a lanciar palla su Dzyuba.

Con gli ospiti privati delle idee del loro trascinatore, i sovietici rischiano praticamente nulla, sfruttando, tra l’altro, benissimo le sponde della boa là davanti. La Russia cresce col passare dei minuti, sino al 31′ dove una magia (la quarta nel mondiale) di Cheryshev spacca la partita: è 1-0, meritato, sotto il cielo di Sochi.
Il vantaggio dura poco però: al 39 Mandžukić sfonda sulla sinistra, dove colleziona l’assist per la capocciata di Kramarić che vale il pari.

Il primo tempo finisce senza altre azioni di rilievo: la Croazia punisce sull’unica occasione concessa.
Tra i migliori della Russia spiccano sicuramente Dzyuba, grande lavoro di copertura palla e sponde, Mario Fernandes, una navetta instancabile sulla fascia, e Cheryshev, grazie al capolavoro balistico.
Tra i croati denotiamo il solo Mandžukić , con la solita prestazione di quantità e altruismo, oltre all’assist per il pareggio.

SECONDO TEMPO MOLTO CONTENUTO

Nella ripresa non sembra cambiata la solfa, i croati infatti continuano il noioso possesso, mentre i padroni di casa attendono e ripartono, anche se con meno verve rispetto al primo tempo. Il primo vero sussulto arriva dall’interista Perišić, quando dal centro dell’area di rigore calcia un diagonale che sbatte contro il palo sinistro di Akinfeev

.
Al 17′ il cambio che smuove la partita: dentro Brozović per il compagno nerazzurro, che solo 3 minuti prima sveva colpito il clamoroso legno. Con il numero 11 in regia, e Rakitić in mezzo al campo, ora il capitano croato si ritrova libero dai compiti difensivi: la Russia non lo vede mai. Il madridista è una furia e la Croazia ora prende in mano le redini della gara.

Non basta però un Modrić inverosimile per abbattere la difesa siberiana: si va i supplementari.
Sul finire di gara da notare il mezzo infortunio di Subasić, il quale però, visti i cambi esauriti,  non può abbandonare il campo sino all’inizio dell’extra time (la novità del mondiale è proprio il 4° cambio dopo i 90′).

30 MINUTI AL CARDIOPALMA

Vrsaljko non ce la fa e chiede il cambio: infortunio pesantissimo per la Croazia poiché preclude l’uscita dal campo del portiere a mezzo servizio. Al 10′ cambia tutto di nuovo: il neo entrato Ćorluka devia il colpo di testa del compagno Vida, battendo Akinfeev e affossando i padroni di casa.

Quando sembra tutto finito, un fallo di mano di Pivarić regala un calcio di punizione alla Russia da ottima posizione.Non se lo fa chiedere due volte Dzagoev che mette un pallone perfetto per l’incornata di Mario Fernandes: è 2-2 fra Croazia e Russia, e il sogno continua!

Triplice fischio di Ricci: la sfidante dell’Inghilterra si deciderà ai calci di rigore.

UNA NAZIONE AFFRANTA

Essere arrivati oltre i 120′ con una squadra ricca di giocatori di livello mondiale è già un traguardo. Pensare di ripetere l’impresa come contro la Spagna era un po’ utopia, perché è cosa nota che la qualità migliore dei croati è proprio il tasso tecnico.

E quando il tuo rigorista principe, Smolov, calcia un tiro che di più brutti al mondiale non si erano visti, capisci subito che non è serata. Il miracolo di Akinfeev sul madridista Kovačić fa sperare un’intera nazione, ma proprio colui che aveva agganciato il sogno fa crollare ogni possibiltà: Mario Fernades tradisce i propri compagni e calcia direttamente fuori.

Ivan Rakitić, è lui il mattatore finale: la Croazia è tra le quattro più belle del mondo.
Onore a una squadra che prima della manifestazione era 73esima nel ranking mondiale, e che nonostante tutto è arrivata a un rigore dal giocarsi l’accesso alla finale. Grazie Russia aver regalato al mondo intero questa favola, rimarrai comunque tu la più bella del ballo

 

 

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calcio Internazionale

Sorpresa Italia: Barella insieme a Bonucci non parte per Malta!

Pubblicato

:

Barella

Al termine del match con l’Inghilterra, in cui è arrivata una pesante sconfitta, l’Italia si proietta alla sfida di domenica sera contro il Malta con già due assenze certe. Oltre a quella pre-annunciata di Bonucci, che ha accompagnato i suoi compagni a Napoli per essere vicino alla squadra senza essere in condizione di giocare, c’è anche quella sorprendente di Barella.

Come ha fatto sapere la comunicazione della nazionale azzurra, infatti l‘interista e lo juventino non parteciperanno alla trasferta che attende la squadra di Mancini rientrando nei club di appartenenza. Anche nel caso del centrocampista nerazzurro, il motivo sembra riconducibile ad alcuni problemi fisici o comunque ad una condizione fisica non ottimale. L’ex Cagliari infatti avrebbe stretto i denti per prendere parte al match del Maradona.

Continua a leggere

Calcio Internazionale

Kane dopo il record di gol: “Serata molto speciale, indimenticabile”

Pubblicato

:

Kane

Italia-Inghilterra è stata una partita che Harry Kane ricorderà a lungo. Oltre a essere il capitano del gruppo della nazionale inglese che è tornato a vincere in Italia, dove il successo per i Tre Leoni mancava dal 1961, è diventato il miglior marcatore dell’Inghilterra.

Al termine del match, in salta stampa, ha raccontato tutte le sue sensazioni.

SERATA SPECIALE –È fantastico tornare a vincere in Italia dopo tanti anni. È una serata molto speciale per me, indimenticabile. Grazie a voi tutti presenti per far si che questo sogno sia diventato realtà“.

LA SENSAZIONE DEL RIGORE –È ancor più dolce questa sensazione dopo aver vinto questa partita, è una serata davvero fantastica. È stata una gara molto dura, avevo la sensazione che sarebbe stato un rigore e fortunatamente sono riuscito a trasformarlo“.

FUTURO –Non voglio guadare troppo avanti, nel calcio possono succedere tante cose. Ma ho 29 anni, sono nel momento migliore della mia carriera e voglio giocare a lungo con questa Nazionale. Mi godrò questo momento, ma bisogna essere pronti per domenica. Speriamo io possa segnare ancora tanti gol“.

Continua a leggere

Flash News

Ancora problemi tra Mazzarri e il Cagliari: aperto un procedimento penale

Pubblicato

:

Cagliari

L’esperienza di Mazzarri sulla panchina del Cagliari non è andata come il tecnico avrebbe auspicato. L’allenatore, arrivato il 15 settembre 2021, alla quarta giornata di campionato, dopo l’esonero di Semplici, ha concluso l’esperienza in terra sarda nel peggiore dei modi, con un pesante litigio avuto il 2 maggio scorso con il presidente Tommaso Giulini, che è costato il licenziamento al tecnico ex Sampdoria, Napoli, Inter e Torino. Cagliari che poi, a fine stagione, è retrocesso in Serie B con, in panchina, il traghettatore Agostini.

Una discussione, quella tra l’ex tecnico rossoblù e il numero 1 del club, in cui sono volate parole grosse, e che, a quasi un anno di distanza, fa ancora parlare. Infatti, dopo la querela presentata proprio dal presidente Giulini alla Procura della Repubblica, è stato aperto un procedimento penale per diffamazione. Gli investigatori della Procura stanno cercando, tramite l’aiuto di testimoni, di ricostruire la vicenda per accertare l’accusa di diffamazione.

Continua a leggere

Bundesliga

Cancelo sull’esonero di Nagelsmann: “L’ho appena scoperto, lo ringrazio”

Pubblicato

:

Cancelo

Dopo la partita di qualificazione a Euro 2024 Portogallo-Liechtenstein, terminata 4-0 in favore dei portoghesi, Joao Cancelo, terzino del Bayern Monaco e autore del gol che ha aperto le marcature della sfida, parlando ai microfoni di Sky, ha scoperto la notizia dell’esonero di Julian Nagelsmann e l’ha commentata:

SULL’ESONERO DI NAGELSMANN – L’ho appena scoperto. So che non lo troverò al mio ritorno ma lo ringrazio”.

SU TUCHEL, PRINCIPALE INDIZIATO A SOSTITUIRLO – “Mi ha fatto perdere una Champions, spero che quest’anno me la faccia vincere”.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969