Nel match che apre il lunedì di Serie A, il Torino supera agevolmente la Salernitana grazie ad un netto 0-3. Gli uomini Sousa non riescono ad entrare in partita ed è il Toro ad approfittarne, sbloccando la gara al 15′: sugli sviluppi di calcio d’angolo è Buongiorno a trovare la rete da sottomisura. Nel finale di frazione arriva anche il raddoppio con Radonjic. Il serbo approfitta di un errore di Mazzocchi e trova il piazzato vincente dal limite dell’area. La Salernitana non c’è e, ad inizio ripresa, arriva il sigillo con la doppietta di Radonjic che fissa il risultato finale.
LE PAGELLE DELLA SALERNITANA
Ochoa 5.5: non è chiamato a compiere un gran numero di interventi. Ha comunque qualche responsabilità sul terzo gol subito.
Lovato 5: perde la stragrande maggioranza dei duelli con Radonijc, perdendolo di vista anche in occasione del 3-0.
Gyomber 6: combatte con Zapata e tiene in piedi come può una difesa in netta difficoltà come quella della Salernitana. Dopo il secondo gol deve arrendersi anche lui. (Dal 46′ Tchaouna 5.5: entra in un momento complicato, riuscendo a combinare ben poco.)
Pirola 5: stesso discorso fatto con Lovato. Anche lui perde quasi tutti i duelli contro uno scatenato Seck, concedendogli tra l’altro troppo spazio.
Mazzocchi 5: la sua partita sembra cominciare bene, con due discese pericolose. L’epilogo è invece dei peggiori. Erroraccio che vizia il raddoppio degli uomini di Juric e troppa leggerezza in fase difensiva.
Bohinen 5.5: il ritmo a centrocampo e lui non riesce ad ingranare. Distratto nell’azione del gol dello 0-1, in cui tiene colpevolmente in gioco Buongiorno. (Dal 46′ Martegani 5.5: ingresso non brillante per l’argentino)
Legowski 5: impreciso e fuori dalle trame di gioco della Salernitana. Male anche in fase di contenimento dove lascia spazi potenzialmente pericolosi per le ripartenze avversarie. (Dal 66′ Kastanos 6: riesce quantomeno a dare maggiore equilibrio sulla fascia)
Bradaric 5: bocciatura per l’esterno croato. Inconsistente in fase offensiva dove il suo apporto è praticamente nullo, in affanno in quella difensiva dove perde il duello con Bellanova. (Dal 66′ Fazio 5.5: anche lui in difficoltà nell’arginare Zapata e compagni.)
Candreva 6: in attacco è sicuramente quello più pericoloso tra le fila della Salernitana. Prova ad accendersi ma è poco supportato dai compagni.
J. Cabral 6: qualche guizzo interessante dato soprattutto dalla sua grande velocità. Sfortunato a fine primo tempo quando il suo destro si stampa sull’incrocio dei pali.
Botheim 5: mai pericoloso dalle parti dell’area avversaria. Finisce intrappolato nella marcatura di Buongiorno. (Dal 46′ Ikwuemesi 6: tutto sommato il suo è un buon ingresso. Il nigeriano prova a darsi da fare nonostante il risultato proibitivo.)
Sousa 4.5: la sua Salernitana sembra non entrare mai in partita. Trame di gioco lente, con le uniche iniziative offensive nascono dall’estro di Candreva. La fase difensiva appare invece alquanto disorganizzata.
LE PAGELLE DEL NAPOLI
Milinkovic-Savic 6.5: dopo una gara vissuta quasi da spettatore, nel finale entra anche lui negli highlights con uno straordinario riflesso sul colpo di testa di Fazio.
Schuurs 7: un muro invalicabile per gli attaccanti della Salernitana. Concentrazione altissima per tutta la durata la gara, dalle sue parti non si passa.
Buongiorno 7: annienta Botheim e si fa trovare pronto quando, nell’area avversaria, riesce a sfruttare al meglio un rimpallo e sbloccare il match in favore del Toro.
Rodriguez 6.5: gara solida per lo svizzero. Principale riferimento nella costruzione da dietro, fa buona guardia anche sugli attaccanti avversari senza lasciarsi mai superare.
Bellanova 7: approccia al match con grande personalità, puntando con continuità Bradaric e offrendo spunti interessanti. Due sue iniziative danno il via ad entrambi i due gol del Toro e, ciliegina sulla torta, serve l’assist vincente per il terzo gol. (Dal 68′ Soppy 6: entra dalla panchina provando ad incidere.)
Tameze 6: prestazione positiva anche per l’ex Verona, che porta a casa la sufficienza senza troppi affanni.
Ricci 6.5: a centrocampo detta i tempi in modo impeccabile. Molto bene anche in fase di non possesso. (Dall’88’ Gineitis)
Lazaro 6.5: fa fatica a contenere l’iniziale esuberanza di Mazzocchi per poi crescere col passare dei minuti. Molto positiva la sua prova anche in fase offensiva.
Seck 6.5: sfrutta come meglio non poteva questa chance dal primo minuto. Particolarmente ispirato riesce sempre a sfuggire alla marcatura avversaria. Splendida poi anche la giocata che dà vita all’azione dello 0-3 finale. (Dal 79′ Linetty sv)
Radonjic 7.5: è lui a prendersi la copertina del match dell’Arechi. Oltre alle solite giocate interessanti incide sul match con una doppietta. Prima consente ai suoi di raddoppiare con un destro a giro imprendibile per Ochoa, poi col mancino mette il sigillo sui tre punti. (Dal 79′ Karamoh sv)
Zapata 6.5: il centravanti colombiano si mette al servizio della squadra con sponde e movimenti preziosissimi. All’ex Atalanta, a mancare è solo il gol. (Dall’87’ Pellegri sv)
Juric 7: Torino straripante. Il tecnico croato prepara benissimo la partita concedendo ben poco agli avversari. Bene anche nella gestione dei cambi.