Connect with us
Sampdoria vs Inter: Lanterna VS Duomo

Calcio e dintorni

Sampdoria vs Inter: Lanterna VS Duomo

Pubblicato

:

Entrambi gli allenatori hanno dovuto lavorare sulla testa dei giocatori: Spalletti per ridare coraggio e leadership ad una squadra molte volte nemica di sé stessa, Giampaolo per sincronizzare come un orologio svizzero tempi e giocate dei suoi calciatori. Ambedue i tecnici hanno pensato a lavorare sul cuore dei giocatori a disposizione: il nerazzurro per infondere speranze di rimonta in caso di un goal avversario, il blucerchiato per far recepire alla squadra che è il sacrificio a portare ed esaltare i risultati sportivi.

Testa e cuore: medesime parole ma significati diversi. È il caso di Sampdoria-Inter, una partita dentro alla partita.

LETTURA TATTICA

L’ago della bilancia del gioco sampdoriano è la fase offensiva: mai statica, sempre in costante movimento grazie al trequartista che fraseggia con entrambe le punte nell’intenzione di creare superiorità numerica nelle zone nevralgiche del campo. Qualche metro in avanti rispetto al centrocampo, quindi sempre in mezzo a livello territoriale e sempre al centro dal punto di vista dell’importanza della manovra, si alternano a seconda della condizione fisica e delle scelte tecniche Caprari e Ramirez, allo scopo di diventare il faro dei blucerchiati. Sono loro che capitalizzano ogni palla goal che la difesa, fisica e muscolosa, e il centrocampo, solido e concreto, creano in simbiosi.

Sarà il modulo che esalta le caratteristiche dei giocatori, sarà il contrario, ma la Sampdoria con Giampaolo negli ultimi anni ha trovato la propria identità ideale, che da qualche tempo mette timore a tutti: una squadra fatta di tecnica e rapidità ma paziente, che sa addormentare l’avversario con fitte ragnatele di passaggi in attesa del momento giusto per verticalizzare.

Risultati immagini per giampaolo

<< Questa partita sarà un appuntamento al buio che scopriremo quando accenderemo la luce – racconta Giampaolo -. L’Inter gode di un motore superiore rispetto al nostro anche perché ha avuto un giorno in più per recuperare dopo la Champions League. Ma noi dobbiamo fare una bella prestazione>>.

Fondamentale è non confondere i giocatori blucerchiati che ponderano la giocata aspettando movimenti e spazi giusti con i nerazzurri che rendono il possesso palla sterile, quasi addormentando prima se stessi che avversari e partita. In poche parole, il centrocampo: è questo il maggiore difetto dell’Inter, che si ripercuote anno dopo anno fino a diventare tangibile perfino a occhi meno attenti. Partito Rafinha, sfumato Modric e comprato soltanto gente fisica in mediana – Nainggolan e all’occorrenza Asamoah -, ai nerazzurri manca un cervello che porti per mano la squadra, soprattutto nei momenti di difficoltà. Non sufficiente la sola presenza in rosa di Brozovic, un giocatore qualitativo ma troppo altalenante per garantire continuità di gioco.

Spalletti, per scelta o per necessità, ha adottato lo sviluppo della manovra per vie esterne, ovvero sulle fasce. Indispensabili i vari Perisic, Candreva, Politano e Keità per il tecnico di Certaldo, poiché pericolosi in caso di ripartenze data la loro notevole rapidità di gamba. Una peculiarità da poter sfruttare in alcuni casi, ma contro una squadra chiusa e compatta, arroccata negli ultimi 40 metri e quindi desiderosa di non lasciare alcuno spazio per le imbucate avversarie, com’è possibile sfruttare questo ideale tattico?

Risultati immagini per spalletti conferenza stampa

Non risparmia i complimenti Spalletti, tutti volti al collega capace di far esprimere un buon calcio alla propria squadra: <<Ho molta stima del lavoro di Giampaolo perché è una persona squisita e un allenatore moderno. Ci ha messo troppo per salire alla ribalta, ma sta facendo vedere le sue qualità. Ha uno staff di primo livello e sa condizionare tutti con la visione del suo calcio. La squadra sa costruire dal basso e giocare sulle reazioni degli avversari, creando densità nel settore centrale>>

LA PARTITA

Una Sampdoria galvanizzata dalla buona riuscita nel coniugare gioco e risultati, che arriva dal pareggio interno con la Fiorentina, affronta un’Inter già quasi sull’orlo di una crisi – non considerando la Champions League -, con un inizio di campionato che non permette passi falsi. “Serve la partita perfetta” sentenzia Giampaolo. Facile a dirsi, un po’ più complicato nel farsi. Non avranno vita facile neanche Spalletti e la sua banda, impegnati in un Marassi ostico da sempre per i nerazzurri.

A livello di formazioni, per i padroni di casa sembra ormai certa la titolarità di Colley in coppia con Tonelli, a discapito di Andersen, così come sicura è la coppia d’attacco Defrel-Quagliarella. I dubbi per Giampaolo rimangono sul trequartista – aperto il ballottaggio tra Caprari e Ramirez -, spalleggiato in ogni caso da un Praet che sembra essersi guadagnato una maglia da titolare per questa sera dopo la strabiliante prestazione contro la Fiorentina.

Immagine correlata

Per la compagine Inter, recuperato Lautaro fisicamente – ma che partirà dalla panchina – e ritrovato il vero Icardi – ritorno da ex per lui, che l’anno scorso segnò un poker -, non resta che sistemare la fase difensiva, leggermente in difficoltà soprattutto nelle vie esterne. Tanti i ballottaggi in queste porzioni di campo: dal più certo inserimento di D’Ambrosio a sfavore di Vraljiko, non convocato, fino ai veri e propri dilemmi quali Dalbert-Asamoah per il versante sinistro e Gagliardini-Vecino per la cerniera di centrocampo.

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Calcio e dintorni

Allegri trema: un ricorso rischia di cancellare un suo scudetto!

Pubblicato

:

Convocati Inter Juventus, Allegri rispolvera Bonucci e propone Sekulov

Lo scudetto 2018/2019, in cui la Juventus ha trionfato nella stagione di Serie A in un campionato sempre alla pari con il Napoli, arrivato secondo a quota 91 punti, potrebbe essere clamorosamente revocato.

Infatti, gli avvocati rappresentanti dell’Associazione Club Napoli Maradona e del Codacons hanno ufficialmente presentato un ricorso al Tar del Lazio, domandando la revoca ai bianconeri campioni e assegnando il titolo ai partenopei.

Con la seguente causa, i legali hanno richiesto al Collegio di Garanzia dello Sport una penalizzazione in classifica di 15 punti a causa delle operazioni illegittime dal punto di vista finanziario, compromettendo il regolare andamento della stagione. Nel frattempo, gli avvocati hanno richiesto anche di essere ammessi all’udienza del prossimo 19 aprile, in modo da attestare la colpevolezza della Vecchia Signora anche nei passati campionati.

Continua a leggere

Calcio e dintorni

Lavori al Camp Nou, scelto lo stadio del Barcellona per la prossima stagione

Pubblicato

:

Barcellona

Il Barcellona e il Camp Nou viaggiano a braccetto sin dal 1957, in una storia ultra-vincente e ricca di gloria e soddisfazioni individuali, ma soprattutto di squadra. Anche in seguito alla crisi finanziaria che ha recentemente messo in difficoltà le casse dei blaugrana, lo stadio del capoluogo catalano è sempre rimasto un punto cardine della situazione. Infatti, la vendita di parte delle quote del club all’azienda Spotify ha comportato il conseguente cambio di appellativo della struttura in Spotify Camp Nou.

Tuttavia, il club guidato da Xavi non disputerà le partite della prossima stagione presso il Camp Nou, considerando che i lavori di restaurazione renderanno la struttura inaccessibile. Pertanto, il Barça ha ufficialmente comunicato alla RFEF, la Federazione spagnola, che le partite casalinghe della stagione 2023/2024 saranno disputate presso l’Estadi Lluis Company, situato nella zona di Montjuic.

Scelta sorprendente, considerando che quest’ultimo ha ospitato i match casalinghi dell’Espanyol, club concittadino con il quale sussiste un rapporto di grande rivalità, fino al 2009, prima del trasferimento all’Estadio Cornellà-El Prat.

Continua a leggere

Calcio e dintorni

È già febbre per Inter-Juventus: superati i 60.000 spettatori

Pubblicato

:

La sfida tra Inter e Juventus, è sempre stato un grande classico del calcio italiano: anche in occasione della semifinale di Coppa Italia, si prevede un sold-out allo stadio San Siro di Milano.

FEBBRE PER INTER-JUVE: IL COMUNICATO DELL’INTER

Secondo quanto detto dalla società nerazzurra all’interno di un comunicato ufficiale, per la gara tra Inter e Juventus valida per l’andata della semifinale di Coppa Italia sono già stati venduti oltre 60.000 biglietti. Di seguito il comunicato dell’Inter:

Campionato, Champions League, Coppa Italia. Aprile sarà un mese di sfide dal fascino internazionale e di big match da seguire dal vivo a San Siro per spingere la squadra in tutte le competizioni. Dopo Inter-Benfica, i nerazzurri ospiteranno la Juventus per la semifinale di ritorno di Coppa Italia, gara che deciderà chi accederà alla finale della competizione. Per l’appuntamento che si giocherà mercoledì 26 aprile ore 21.00 è già stata superata quota 60.000 spettatori. I biglietti sono ancora in vendita libera su inter.it/tickets a partire da 25 Euro al terzo anello verde”.

Continua a leggere

Calcio e dintorni

La moglie di Hakimi dopo le accuse di stupro annuncia il divorzio

Pubblicato

:

Hakimi

Per Achraf Hakimi, terzino del PSG, sono sicuramente tempi duri: dopo l’accusa di stupro nei suoi confronti, arriva anche la separazione dalla moglie che annuncia il divorzio tramite una lettera al quotidiano El Pais.

Di seguito le parole della moglie di Hakimi a El Pais:

Mi sento in dovere di esprimere il mio stato d’animo e fare luce in mezzo alla disinformazione che corre. Anche se il silenzio può aiutare su temi delicati, ho bisogno di spiegarmi così da poter riprendere la mia vita nel modo meno traumatico e dannoso possibile, soprattutto per tutelare i miei figli che sono la massima priorità. La realtà è che dopo delle riflessioni, qualche tempo fa io e il loro padre (Hakimi, ndr) abbiamo deciso di porre fine alla nostra relazione. Il tutto prima degli eventi di cui si parla nei media. Abbiamo deciso di separarci legalmente, smettendo di vivere insieme in attesa del divorzio. Chi avrebbe immaginato di dover affrontare questa ignominia, oltre al ben noto dolore di una separazione e il fallimento di un progetto familiare al quale avevo dedicato anima e corpo. Mi serviva tempo per digerire lo shock, ma va da sé che nella mia vita sono sempre stata e sarò sempre dalla parte delle vittime. Vista la gravità delle accuse, non possiamo far altro che contare sull’andamento della giustizia. Vi prego di rispettare la privacy mia e dei bambini in questo momento delicato. Grazie a tutti coloro che mi hanno mostrato sostegno, affetto e rispetto”.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969