La Sampdoria è già a lavoro per ripartire al meglio a gennaio, a caccia di una salvezza che sembra impossibile. La squadra di Dejan Stankovic è in procinto di partire verso la Turchia dove, con il rientro anche dei nazionali, si lavorerà per risollevare una classifica che vede i blucerchiati penultimi a – 7 dalla salvezza. Proprio sul ritiro e sulla questione salvezza ha parlato il ventenne Gerard Yepes, centrocampista che con Stankovic sta trovando titolarità. Il numero 28 dei blucerchiati ha parlato a TuttoMercatoWeb e si è detto fiducioso se il gruppo lavorerà unito e compatto verso lo stesso obiettivo.
TANTO LAVORO
Il centrocampista catalano ha esordito: “Assolutamente è l’obiettivo del mister, dello staff e nostro riprendere la forma fisica e migliorarla. Ma poi lavoriamo anche su altri dettagli perché abbiamo tante ore per lavorare insieme e le sfruttiamo per migliorare aspetti di gioco e le idee per trasformarle in campo”.
RITIRO IMPORTANTE
Sul ritiro Yepes ha detto: “Sarà importante per stare tutti insieme perché solo così possiamo uscire da questa situazione. Sembra una frase che si ripete spesso, ma insieme dobbiamo lavorare per uscire da questa situazione. Magari stando, squadra e staff, insieme possiamo migliorare tutti gli aspetti e portare in campo quello che il mister vuole”.
A SASSUOLO MATCH IMPORTANTE
La Sampdoria sarà di scena a Sassuolo il 4 gennaio alla ripresa, con Yepes che ha detto: “Sarà molto importante partire con il piede giusto per acquisire fiducia. E’ da lì che dobbiamo perseguire l’obiettivo. Non c’è miglior partita per iniziare a provare a girare la situazione. Servirà tanto per darci morale e fiducia in noi stessi e alla squadra. Iniziare con il piede giusto è importante per lo svolgimento della stagione”.
SALERNITANA COME ESEMPIO
Il centrocampista catalano ha poi fatto un paragone con la Salernitana dello scorso anno: “Assolutamente. Abbiamo l’esempio della Salernitana che a fine girone di andata del campionato scorso davano per spacciata. Noi dobbiamo credere in noi stessi e nei nostri compagni. Ovviamente la rimonta è possibile ma sappiamo che sarà dura perché le altre squadre hanno o lo stesso nostro o altri obiettivi. Dobbiamo essere più forti perché la storia, la società e soprattutto i tifosi meritano che diamo tutto in campo e salviamo la squadra“.
TUTTI UNITI VERSO LO STESSO OBIETTIVO
Alla domanda: “Sei giovane ma hai dimostrato di avere tanta personalità. Ti chiedo allora come si può uscire da questo momento negativo?” Yepes ha risposto: “Principalmente tutti uniti, credendo in noi stessi e nelle nostre possibilità. Matematicamente abbiamo ancora la possibilità di rifarci e di salvarci. Grazie anche all’esperienza dei più grandi e che hanno tante presenze in A. Noi dobbiamo seguirli come dobbiamo seguire il mister e lo staff perché tutti insieme dobbiamo andare verso un obiettivo che è la salvezza“.