Nelle ultime settimane in Spagna si sta affermando un ragazzino che sembra avere, a primo impatto, tutte le carte in regola per diventare un futuro top player. Si chiama Samuel Chukwueze, è un esterno destro nigeriano ed ha appena 19 anni. Gli addetti ai lavori se ne sono accorti subito, tanto che per gennaio si vocifera già di offerte molto importanti provenienti da Atletico e Real per accaparrarsi il gioiellino del Villareal.
LA FIDUCIA DI CALLEJA
Samu, così lo chiamano in Spagna, è cresciuto nella Diamond Football Accademy in Nigeria. Lo scorso anno è passato dal club nigeriano al Villareal per una cifra intorno ai 500 mila euro. Non deve essere stato facile il primo impatto con l’Europa. In pochi mesi il nigeriano ha dimostrato comunque di essersi subito adattato al calcio europeo, lavorando sodo con la squadra B del submarino amarillo fino a quando non lo ha notato Javi Calleja. L’ex tecnico – che è stato esonerato circa 15 giorni fa – lo ha convocato per la prima volta in Europa League, nella prima partita del girone contro i Rangers. E’ arrivato subito l’esordio, solo 11 minuti nel finale certo, ma è il primo segnale che dimostra quanto il tecnico spagnolo punti su di lui. Nella partita successiva, sempre in EL, debutta addirittura da titolare contro lo Spartak.
In Liga il discorso cambia. Calleja lo convoca per la prima volta il 7 ottobre, lasciandolo in panchina per 90 minuti contro l’Espanyol. Per altre 3 giornate non arriva nessuna convocazione. Un mese più tardi Calleja gli dà piena fiducia, lanciandolo titolare in casa contro il Levante, partita finita 1 a 1. Arrivano subito le prime giocate importanti di Chukwueze, le quali fanno capire all’allenatore del submarino amarillo di avere azzeccato la scommessa. Nella partita successiva, contro il Rayo Vallecano, Chukwueze comincia ancora dal 1’ e riesce a trovare il suo primo gol in Liga. Qualche giorno prima si è sbloccato pure in Copa Del Rey, siglando contro l’Almeria la prima rete tra i professionisti.

Sansone vede il corridoio, Chukwueze attacca bene la profondità, si presenta davanti al portiere avversario e non fallisce.
CARATTERISTICHE TECNICHE
Dopo queste prime prove Samu non è praticamente più uscito dal campo, riuscendosi a ritagliare uno spazio importante nel sistema di gioco di Calleja prima e di Luis Garcia poi. Il bottino raccolto fin qui parla abbastanza chiaro: 13 presenze totali, 813 minuti giocati, 4 gol e 1 assist. Ma che tipo di giocatore è Chukwueze?
E’ un esterno offensivo destro, abile a rientrare sul mancino per seminare il panico tra i difensori avversari. E’ stato utilizzato, per adesso, sia come esterno nel 4-4-2 sia come attaccante nel 4-3-1-2. Probabilmente la posizione in cui renderebbe di più sarebbe più avanzata, in un tridente offensivo che lo liberebbe anche da alcuni compiti tattici in fase di non possesso. Il nigeriano è un esterno associativo, gli piace venire dentro il campo per dialogare con i compagni e sfruttare le tante connessioni che si creano intorno a lui.
I dati di Understat, nonostante si tratti di un campione ristretto, ci fanno capire molto sulla quantità di occasioni che crea Chukwueze: 3.41 tiri e 1.08 passaggi chiave, in Liga, ogni 90 minuti. Nonostante la giovane età e la pochissima esperienza, il nigeriano rappresenta una delle fonti di gioco più importanti del submarino amarillo.
Il Villareal non si è distinto in questo inizio di stagione per un buon calcio giocato, anzi, tutt’altro. La squadra è andata spesso in confusione, nonostante la rosa sia di buon livello. Chukwueze è stato determinante in più occasioni. Per esempio nella vittoria arrivata in casa per 2 a 1 contro il Betis.

Chukwueze riceve la palla, un tocco necessario per prepararsi il tiro e poi il sinistro vincente rasoterra. Un gran bel gol.
Anche in Europa League il nigeriano ha dimostrato il suo potenziale, ma quello che filtra è che questo sia solo l’inizio. Nell’ultima giornata dei gironi il Villareal ha ottenuto una vittoria molto importante contro lo Spartak, Chukwueze ha sbloccato la gara grazie al suo primo gol europeo con questa giocata qui:
La sensazione è che, dalle parti dell’Estadio de la Cerámica, o se preferite Madrigal, sia nata una stella.
Il Villareal non ha brillato in questo inizio di stagione, è diciassettesimo in Liga e rischia addirittura la retrocessione in Segunda. Una delle poche note positive rimane proprio Chukwueze, che partita dopo partita si è ritagliato il suo spazio e adesso sta mostrando a tutti il suo vero valore. Vedremo come si svilupperà la situazione del Villareal nella seconda parte di stagione. La certezza è che ci sarà Chukwueze, un ragazzino veramente speciale che è entrato nel mondo del submarino amarillo in punta di piedi ed in pochi mesi lo ha già stravolto, in positivo.