Al termine di Lazio-Cagliari, il centravanti dei biancocelesti, Ciro Immobile ha parlato ai microfoni di DAZN, queste le sue parole:

VITTORIA – “Non è stata una prestazione eccellente, ma siamo stati bravi a portare a casa i tre punti, nel calcio bisogna saper vincere certe partite sporche”.

FISCHI – “Capisco i tifosi, non è stata una bella partita, paradossalmente abbiamo fatto meglio in parità numerica. Dobbiamo ritrovare in fretta la condizione per migliorare”.

SORTEGGIO EURO 2024 – “Bel girone, squadre toste ma affascinanti da affrontare. Voglio fare bene sia con la Lazio che con l’Italia“.

Interpellato, come molti altri, sul sorteggio dei gironi di EURO2024, il centravanti del Milan, Olivier Giroud, ha fatto il punto sulla situazione della sua Francia ai microfoni di RMC Sport.

“Siamo un gruppo compatto e unito, vado d’accordo con tutti, anche con i più giovani di cui potrei essere padre. Il Mondiale perso in quel modo ha fatto male, se avessimo vinto avrei smesso, ora faccio una promessa: se dovessimo vincere l’Europeo mi ritirerò“.

CAMBIO DELLA GUARDIA

Giroud, in pianta stabile nella rosa della Francia dal 2011, miglior marcatore dei Bleus con 56 gol e terzo per presenze dietro a Lloris e Thuram, ha vissuto diverse esperienze con la maglia della sua Nazionale.
Dai primi tornei importanti, EURO2012 e Brasile2014, dove la Francia iniziava a porre le basi per il futuro, fino ad arrivare alla vittoria del Mondiale di Russia 2018, apice della carriera del centravanti. Ma oltre ai successi sono state molte anche le delusioni, in primis le sconfitte in finale a EURO 2016, giocato in casa e a Qatar 2022.
Una lunga pagina di storia francese e del calcio in generale sta dunque per terminare.

Il gol che apre le marcature nella sfida tra Milan e Frosinone è stato messo a segno da Luka Jovic al 43′.

Il centravanti rossonero è tornato a gonfiare la rete dopo 189 giorni da quello messo a segno in Fiorentina-Roma 2-1, del 27 maggio.

Come riportato su X da Giuseppe Pastore, inoltre, la rete di Jovic è un momento storico per il Milan, che mette a referto il primo marcatore serbo della sua storia.

ANCONA-PONTEDERA 0-1 – L’Ancona, dopo tre vittorie consecutive in casa, cade al Del Conero contro il Pontedera. Decide la rete al 39′ del primo tempo di Nicastro. Si tratta del quinto successo consecutivo in trasferta per la formazione toscana, che si difende strenuamente nella ripresa riuscendo a mantenere il vantaggio.

LA CRONACA DEL MATCH

Al 3′ subito un’occasionissima per l’Ancona, con Cioffi che, lanciato in velocità, mette in mezzo per Paolucci. Il numero 21 biancorosso, da posizione ravvicinata, colpisce male la sfera sprecando un’ottima opportunità. Al 6′ ci prova Energe, ma Lewis blocca la sfera. Il Pontedera risponde al 10′ con il colpo di testa di Martinelli, che termina di poco fuori. Subito dopo Paolucci viene chiuso al momento del tiro da Ignacchiti. Al 15′ Cioffi, su un calcio di punizione al limite dell’area conquistato da Paolucci, va vicinissimo al gol. Dopo il primo quarto d’ora di fuoco, i ritmi si abbassano. Al 39′ il Pontedera passa in vantaggio: Nicastro si trova la palla tra i piedi dopo che né Benedetti né Martina sono riusciti a controllare la sfera, e con un sinistro incrociato trafigge Perucchini. Nella ripresa l’Ancona torna in campo per cercare il gol del pari. Il primo tentativo arriva al 51′: Clemente tenta la botta dalla distanza, che finisce tra le braccia di Lewis. La formazione di casa continua a spingere, ma senza riuscire a creare occasioni pericolose. Colavitto opta per un triplo cambio per invertire il trend (entrano Peli, Nador e Basso per Energe, Paolucci e Basso), ma il Pontedera continua a difendersi strenuamente. Venti minuti più tardi l’Ancona tenta il tutto per tutto inserendo due punte, Kristoffersen e Mattioli, per un esterno e un centrocampista, Saco e Cioffi. All’86’, dopo un’iniziativa personale di Cella, Spagnoli serve Kristoffersen, che si libera di Guidi e supera Lewis trovando l’1-1. La rete viene però annullata per posizione di fuorigioco della punta norvegese. E’ questa l’occasione più ghiotta dei dorici, che ci provano ancora ma senza trovare fortuna.

IL TABELLINO

ANCONA-PONTEDERA 0-1

ANCONA (4-3-3): Perucchini; Clemente, Cella, Pellizzari, Martina; Saco (dal 81′ Kristoffersen), Gatto (dal 60′ Nador), Paolucci (dal 60′ Nador); Energe (dal 60′ Peli), Spagnoli, Cioffi (dal 81′ Mattioli). All. Colavitto

A disposizione: Vitali, Testagrossa, Nador, Peli, Marenco, Agyemang, Kristoffersen, Dutu, Radicchio, Barnabà, Mattioli, Gavioli, Basso

PONTEDERA (3-4-2-1): Lewis; Calvani, Martinelli, Espeche; Perretta, Catanese (dal 83′ Fossati), Ignacchiti, Angori; Benedetti (dal 83′ Guidi), Ianesi (dal 71′ Delpupo); Nicastro (dal 89′ Selleri). All. Canzi

A disposizione: Vivoli, Busi, Pretato, Ambrosini, Marrone, Fossati, Paudice, Guidi, Delpupo, Selleri

Reti: 39′ Nicastro

Note: ammoniti Pellizzari, recupero 2′ e 4′, spettatori 3103 (di cui 5 ospiti).