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Skriniar miglior calciatore slovacco del 2022: le sue parole sulla scorsa stagione all'Inter

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Skriniar miglior calciatore slovacco del 2022: le sue parole sulla scorsa stagione all’Inter

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Skriniar

Ieri sera Milan Skriniar è stato premiato come miglior calciatore slovacco del 2022. Proprio in questa occasione il difensore nerazzurro ha raccontato ai canali ufficiali della Federcalcio slovacca le sue emozioni riguardo il premio ricevuto. Ecco le parole del difensore.

EMOZIONI PREMIO –In cuore mio, credevo che sarei stto in grado di difendere il primo posto in questo sondaggio dopo il successo della scorsa stagione, tuttavia, pensavo che Stanko (Lobotka) sarebbe diventato il calciatore dell’anno. Dopotutto, è in ottima forma. Alla fine è stata una lotta serrata tra noi e la differenza è stata di soli diciotto punti”. 

SKRINIAR E LOBOTKA COME HAMSIK E SKRTEL –Può essere così, vedremo. Mi piacerebbe vederci così negli anni a venire, e forse anche di più, a raccogliere premi a livello internazionale, di club o individuali, anche se quelli di club sono molto più rari. L’importante è avere meno problemi di salute possibile in modo che le cose possano funzionare in campo. Mi rende davvero felice la quarta vittoria di fila di questo premio, ho eguagliato una leggenda del calcio slovacco come Martin Skrtel. Vedremo quello che succederà in futuro”. 

STAGIONE SCORSA CON L’INTER –E’ stato bello vincere Supercoppa e Coppa Italia con l’Inter l’anno scorso, è stato un grande risultato. Quest’anno siamo già riusciti a vincere di nuovo la Supercoppa, il che è fantastico, quindi sono felice di aggiungere altri trofei alla mia bacheca. Finora non ne ho vinti molti, spero che continueranno a crescere”.

 

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Giornata decisiva per Koopmeiners: Atalanta fiduciosa per Napoli

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Genoa-Atalanta, le formazioni ufficiali

In casa Atalanta quella di oggi sarà la giornata decisiva per sapere se Teun Koopmeiners sarà a disposizione di Gasperini nella sfida di domani contro il Napoli. A Zingonia, infatti, è prevista la seduta di rifinitura dei nerazzurri prima della partenza per Napoli, dove domani affronteranno i partenopei alle 12.30. Il centrocampista olandese dovrà dimostrare di aver recuperato dal problema fisico accusato durante la gara amichevole della sua nazionale contro la Scozia. L’esito degli esami aveva evidenziato dei postumi traumatico-distrattivi al polpaccio sinistro e le condizioni di Koopmeiners sono state monitorate quotidianamente. Ieri il 26enne ha anche svolto parte dell’allenamento ma oggi sarà la giornata decisiva per capire se sarà disponibile per la trasferta campana. La sensazione al momento è quella che il giocatore possa recuperare per la gara di domani e in casa nerazzurra c’è fiducia a riguardo.

L’obiettivo di Koopmeiners è quello di scendere in campo nella sfida contro il Napoli che avrebbe potuto vederlo protagonista con la maglia azzurra. Infatti, la scorsa estate il club partenopeo ha provato a portare in Campania il centrocampista, offrendo 47 milioni di euro. L’Atalanta però ha rifiutato la proposta dei campioni d’Italia. Difficilmente, però, i nerazzurri potranno trattenere ancora Koopmeiners questa estate. Su di lui, oltre ad alcuni club di Premier League, c’è anche la Juventus, con il club bergamasco che punta ad ottenere almeno 60 milioni dalla vendita dell’olandese.

Intanto, però, in casa Atalanta si guarda all’importante sfida di domani e Gasperini si augura di poter contare su Koopmeiners, che in campionato ha messo a segno già 10 reti e fornito 3 assist ai compagni.

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L’Inter ci prova per Hermoso: il difensore dell’Atletico è in scadenza

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Mario Hermoso, giocatore dell'Atletico Madrid, e Stefan de Vrij, giocatore dell'Inter, Champions League, EURO2024

Il difensore dell’Atletico Madrid Mario Hermoso è nel mirino dell’Inter. Lo spagnolo è infatti in scadenza a giugno 2024. Prosegue la ricerca di un difensore per i nerazzurri. La retroguardia della formazione allenata da Simone Inzaghi ha un’età media alta, con De Vrij che ha 32 anni, e Acerbi che ha toccato quota 36 anni.

Ecco perché, come riportato dalla Gazzetta dello Sport, in casa Inter si inizia a cercare un nuovo innesto in quella zona. Quest’ultimo, potrebbe essere nel nome di Mario Hermoso, difensore dell’Atletico Madrid, classe 1995, che si libererebbe a zero a fine stagione. Ciò perché il centrale mancino ha il contratto in scadenza a giugno 2024, e non ha ancora rinnovato con gli spagnoli.

INTER HERMOSO: CHI SOSTITUIREBBE LO SPAGNOLO

Come menzionato in precedenza, l‘Inter sta valutando seriamente di proseguire con questa difesa, soprattutto con il profilo di Francesco Acerbi. Quest’ultimo, oltre il caso Juan Jesus che lo ha coinvolto, ha anche avuto diversi problemini fisici, tra cui l’ultimo al polpaccio. La necessità è dunque di avere un giocatore più integro sia dal punto di vista fisico, a causa dei diversi acciacchi, ma anche dal punto di vista psicofisico, perché non si può prevedere come il caso razzismo possa aver influito sul giocatore.

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Martinez: “Genoa bell’ambiente, l’obiettivo è la salvezza”

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Josep Martinez, portiere del Genoa, Serie A, Coppa Italia

Josep Martinez, portiere del Genoa, ha parlato in un’intervista a Il Secolo XIX della sua avventura in rossoblù. Tra le sorprese di quest’annata c’è sicuramente il Genoa di Alberto Gilardino. Nonostante sia una neopromossa, dopo il 2° posto in Serie B nella passata stagione e il ritorno in A, i rossoblù hanno mostrato risultati e calcio di livello. Al momento, infatti, i liguri sono al 12° posto in classifica, a +10 sulla salvezza; Un risultato forse inaspettato alla vigilia, per una squadra che lotta per non retrocedere.

Questo merito di una squadra gestita bene dal mister, ma fatta di giocatori di livello, tra cui l’estremo difensore Josep Martinez, spagnolo ex Lipsia. Quest’ultimo ha parlato a Il Secolo XIX dei motivi per cui ha scelto il Grifone, e degli obiettivi di questa stagione, che sta per volgere al termine.

SCELTA DELLA SQUADRA“Fin da bambino ho sempre avuto come desiderio di giocare per una squadra che avesse intorno a sé una passione come quella che ha il Genoa“.

AMBIENTE“La gente è la parte più importante del calcio, qui ho trovato un ambiente che mi piace“.

OBIETTIVIPrima di tutto la salvezza, la partita con il Frosinone è un crocevia molto importante. E poi dobbiamo continuare a fare risultati”.

 

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Calciomercato

Di Gregorio: “Ritorno all’Inter? Sto bene al Monza”

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Michele Di Gregorio, calciatore del Monza - Serie A, Coppa Italia

Il portiere del Monza Michele Di Gregorio ha parlato a La Stampa del suo futuro prossimo, tra Inter, Monza e non solo. Tra i portieri ormai non più rivelazione ma certezza del nostro campionato c’è l’estremo difensore dei brianzoli. Sempre attento e da rendimenti di alto livello, Di Gregorio ha attirato su di sé diversi apprezzamenti delle big di Serie A, con l’Inter, club in cui è cresciuto, che potrebbe rappresentare la chiusura di un cerchio.

DI GREGORIO MONZA: LE PAROLE DEL PORTIERE

STO BENE AL MONZA “Mi piace pensare all’oggi senza guardare troppo in là perché altrimenti si fanno male le cose quotidiane. Voglio concentrami su questi due mesi col Monza. Poi, dopo l’ultima giornata di campionato, vedremo cosa ci sarà di concreto. Sto benissimo a Monza. Non ho bisogno di scappare. Se verrà qualcosa per fare uno step, lo valuteremo”.

CRESCITASono cresciuto tanto grazie ad Alfredo Magni, il preparatore di Donnarumma al Milan. Crede molto nell’intensità del lavoro e nell’utilità della palestra. Mi sono irrobustito. Nei giorni scorsi abbiamo fatto un patto nello spogliatoio tra giocatori e allenatore: dobbiamo superare i punti dell’anno scorso quando abbiamo chiuso a 52.Ora ne abbiamo 42. Dobbiamo pensare di poter vincere ogni partita a partire da quella col Torino”.

TORINO “È una squadra fisica che a tratti ti fa giocare male. Juric e Palladino sono allenatori simili, ma forse Palladino è più flessibile e aperto a provare situazioni nuove“.

MILINKOVIC-SAVICNon sai mai cosa farà quando ha il pallone: appoggio vicino o lancio a 70 metri. Ormai il portiere va studiato come un giocatore di movimento. A me piace partecipare alla costruzione dal basso, ti senti coinvolto”.

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