Si apre all’Olimpico l’undicesima giornata di Serie A, con la Roma che ospita il Napoli. I giallorossi vogliono dare continuità al buon momento che stanno vivendo, nonostante i numerosi infortuni. I partenopei, invece, hanno bisogno dei tre punti per non perdere troppo il contatto con la vetta della classifica. Fonseca rilega di nuovo Florenzi in panchina, affidandosi a Çetin in difesa, con Mancini confermato a centrocampo. Ancelotti, invece, dovrà fare a meno di Allan, infortunato, con al suo posto Zieliński. Tornano dal primo minuto anche Mertens e Mário Rui.
PRIMO TEMPO
La partita inizia con ritmi molto alti, con Roma e Napoli che si affrontano a viso aperto. Parte meglio la Roma che al 12′ ha una buona occasione con Pastore, per poi trovare il gol, al 19′, con Zaniolo, autore di una grandissima rete. Spinazzola lo serve dalla destra con un tocco rasoterra. Zaniolo prima sembra perdere il tempo del tiro, poi scarica un mancino fortissimo sotto la traversa, portando i giallorossi sull’1-0. Gioca meglio la Roma e, sulle ali dell’entusiasmo, al 23′, trova un rigore per un tocco col braccio di Callejon. Dal dischetto si presenta Kolarov che, però, si fa ipnotizzare da Meret che para il rigore e salva momentaneamente i suoi. Dopo il tiro dagli undici metri, il Napoli cresce e trova occasioni a raffica con Insigne, Milik e Zieliński, che colpiscono anche una traversa e un palo. Tuttavia, i partenopei non riescono a trovare il gol e si va al riposo sul punteggio di 1-0 per la Roma. Un primo tempo spettacolare, in cui la Roma ha giocato meglio per i primi 25 minuti, salvo poi lasciare campo ad un Napoli rabbioso e voglioso di agguantare la gara. I legni, però, hanno detto di no.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo inizia come il primo: ritmi molto alti e Roma subito nel vivo del gioco. Al 54′, infatti, arriva il secondo gol della Roma: braccio largo di Mario Rui su cross di Pastore. Dal dischetto questa volta va Veretout che non sbaglia, anche se Meret aveva intuito e toccato la palla, troppo forte però per tenerla con la sola mano di richiamo. Raddoppio Roma, difficoltà per gli uomini di Ancelotti. Al 59′ è ancora Roma, che, con Kluivert, colpisce una traversa, portando a 16 il conto dei legni fatti registrare dalla Roma all’Olimpico questa stagione. La partita scorre che il Napoli che riprende un po’ di coraggio. Da segnalare una breve sospensione della gara al 68′, per cori di discriminazione territoriale da parte del pubblico giallorosso. Dopo la sospensione, il Napoli riesce a trovare il gol per accorciare le distanze. Al 72′, infatti, è il solito Milik a segnare, dopo un ottimo spunto di Lozano che serve la palla al polacco, che non sbaglia. Il tempo scorre senza grandi sussulti, se non un occasione di Zielinski al 91′, che calcia di poco largo. Al 96′, però, Cetin commette un fallo da ultimo uomo su Llorente. Il turco viene espulso per doppia ammonizione e l’arbitro concede punizione dal limite per il Napoli. Milik batte, ma colpisce la traversa. La Roma batte il Napoli e prosegue nella propria striscia positiva di risultati.
I giallorossi battono un Napoli che ha vissuto una gara di alti e bassi. Tuttavia, gli uomini di Fonseca stanno dimostrando una grande compattezza e soprattutto un enorme miglioramento della fase difensiva da quando Smalling ha iniziato a giocare a pieno regime. Tutto sommato vittoria meritata per la Roma, che vola al terzo posto in classifica. Il Napoli, invece, incassa una brutta sconfitta, restando quinta, in attesa della Lazio. Ai partenopei, nonostante la sfortuna nel primo tempo, è mancata la personalità giusta per agguantare il risultato, dopo il gol di Milik.
Fonte immagine di copertina: profilo Twitter ufficiale della Roma