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Spregiudicatezza contro raziocinio

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Spregiudicatezza contro raziocinio

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Il nostro focus sul match di Uefa Champions League che ha coinvolto Ajax e Juventus.

GRANDE RIVALITÀ

Ajax-Juventus rientra nella lista dei grandi classici europei: in campo, dopotutto, ci sono ben sei Coppe dei Campioni (nessuna delle due compagini ha vinto il trofeo da quando ha cambiato il nome in Uefa Champions League) ed una cronistoria che lascia spazio solo ad un acceso agonismo ed ai ricordi delle grandi sfide vissute sul campo. È una rivalità che si accende, in un primo momento, soprattutto sulle piattaforme web, dove i social media manager delle rispettive squadre si combattono a suon di flashback: i Lancieri postano i filmati della Coppa vinta nel ’73 contro i bianconeri; la Vecchia Signora, dal canto suo, ripropone le immagini dell’ultimo trionfo europeo datato ’96, ai danni degli olandesi…

DUE FILOSOFIE CONTRAPPOSTE

A fronteggiarsi vi sono due filosofie di gioco contrapposte: l’Ajax di Ten Hag è una squadra offensiva, elegante e spregiudicata che vive di scambi tecnici, di giocate e che vola sulle ali dell’entusiasmo grazie a dei talentuosissimi giovani che non stentiamo a credere spiccheranno il volo; la Juventus di Massimiliano Allegri, di contro, è una squadra fisica, camaleontica, cannibale e che ha nel suo punto di forza – ma anche di debolezza – l’assenza di un telaio di gioco ben definito. Così, se da un lato possiamo apprezzare l’estro e l’arte di Ten Hag ed i suoi, dall’altro non si può fare a meno di elogiare il cinismo e la lucidità della squadra bianconera.

La partita è piacevolissima da visionare: grandi interpreti regalano grandi gesti tecnici ed alla Johan Cruijff ArenA è andato in scena un vero e proprio spot per il calcio, nonostante il risultato di 1-1 possa far pensare ad una gara, magari, non così ricca di colpi di scena.

SULLA DIFESA

È l’Ajax a far da padrone ad Amsterdam dove una Juventus schierata in contropiede cerca di ferire con le proprie armi la macchina perfetta di Ten Hag; l’illusione, al termine del primo tempo, è che sia proprio la filosofia di gioco Allegrista ad avere la meglio, in particolar modo quando Cristiano Ronaldo ha modo di timbrare – proprio allo scadere della prima frazione di gioco – la marcatura che vale il momentaneo 0-1 per gli ospiti. Tuttavia, nonostante la batosta maturata poco prima dell’ingresso negli spogliatoi, l’Ajax non cala d’intensità e, se possibile, aggiunge una marcia in più con il proprio gioiellino di scuola São Paulo: David Neres, in campo, è un uragano ed a farne le spese è la retroguardia bianconera che vede nel suo peggior interprete della serata quel João Cancelo tanto elogiato negli scorsi mesi.

Il commento tecnico di Daniele Adani, volto ad elogiarne le qualità offensive, dimentica, talvolta, di sottolinearne gli eccessivi svarioni in fase di non possesso; il portoghese è abulico, indeciso, poco lungimirante e non fa altro che ricordare come il tormentone comune ‘non sa difendere‘ non sia solo un antipatico mantra da ascoltare, ma soprattutto una concreta realtà verso cui scontrarsi, magari proprio nelle serate meno opportune. Se la sua fase offensiva è da sette in pagella, la fase difensiva è, perlomeno, da quattro: l’errore che porta al goal l’Ajax, infatti, non è l’unico neo della serata ma è la reale suggellazione di una prestazione difensiva terrificante che vede l’ex-Inter insicuro nelle scelte ed impreciso nell’uscita dal pressing avversario; impossibile, d’altronde, che ciò non risalti, specie se sulla fascia opposta il collega Alex Sandro si rivela solido ed efficace in copertura.

Menzione speciale, però, per i giovani difensori centrali in campo: De Ligt non smentisce la sua fama di gioiellino del calcio olandese, ma la vera sorpresa è la sontuosa prestazione di Daniele Rugani che si rivela più efficace del più rodato compagno di reparto con cui si divide l’area: puntuale, preciso e pulito, il giovane azzurrino potrebbe approfittare dell’assenza di Chiellini per accedere – finalmente – al salto di qualità che è chiamato a compiere da oltre una stagione e mezzo.

SUL CENTROCAMPO

Se qualcuno, nelle ultime settimane, si fosse chiesto perchè mai il Barcellona avesse speso 75 milioni più 10 di bonus per acquistare il cartellino di un fanciullo appena 21enne che gioca in Olanda, è probabile che abbia già ottenuto la risposta che cercava proprio durante la scorsa serata di Coppa: per quanto De Ligt possa sembrare un predestinato, è De Jong a rubare l’occhio dei fan; il suo nobile tocco palla, la leggiadria con cui danza sul pallone e la scioltezza con cui distribuisce la sfera richiamano il ricordo di quell’Andrea Pirlo che tanto abbiamo avuto modo di apprezzare nel Belpaese. Se il paragone non è gradito, si può inoltrare un reclamo presso la mail di Fabio Paratici che, in prima persona, ha ammesso come il giovane fuoriclasse dei Paesi Bassi gli ricordi il suo ex giocatore; tra lampi di classe ed un intervento da dieci e lode su Bernardeschi, la sensazione è che il suo ingaggio, più che una scommessa, sia una solida aggiunta di valore alla squadra blaugrana. Nella notte di Champions League, De Jong smista, verticalizza, contrasta e, quando si rivela necessario, spende con acume il ‘suo’ cartellino giallo attraverso un notevole fallo tattico. Dalla regia impazziscono per lui ed è difficile non rimanere travolti da cotanto talento catalizzato in un giocatore con il suo certificato di nascita.

In casa Juventus, spicca, di contro, Bentancur: l’uruguagio aveva intrapreso la propria stagione splendidamente, salvo poi adagiarsi sugli allori, interrompendo un processo di crescita che ci si aspettava potesse essere più rapido e continuo; durante la gara di Amsterdam, Don Rodrigo appare intenzionato a riprendere il proprio percorso da dove si era interrotto e con la giusta caparbietà, supportata da giocate semplici ed efficaci, si rivela essere tra i migliori in campo di un match ostico oltre le aspettative. Fatica di più in mezzo al campo Pjanić, mentre l’instancabile corsa di Matuidi si rivela un’arma utile fino a quando un problema al polpaccio non lo costringe al forfait anticipato.

SULL’ATTACCO

È la serata dei numeri sette sul tabellino, ma ridurre il peso offensivo delle due squadre all’interpretazione della gara di Neres e CR7 sarebbe quantomeno riduttivo.

In riferimento all’Ajax, le verticalizzazioni, la ricerca della profondità e le incursioni dei suoi interpreti rendono più giocatori degni di menzioni particolari: di questi, Neres ruba la scena grazie alla sua straordinaria giocata che conduce i Lancieri ai goal del pareggio; come dimenticare, però, i tagli in area dell’incursore Van De Beek o le conclusioni al vetriolo di Ziyech? Lo spensierato Ajax è una mina vagante e la complementarietà creatasi tra il sistema di gioco ed i suoi protagonisti si fondono in un binomio enormemente pericoloso, avente la licenza di poter mettere i bastoni tra le ruote a chiunque.

Dal canto loro, i tifosi della Juventus saranno sicuramente sobbalzati alla vista degli ubriacanti dribbling di quel Douglas Costa che tanto è mancato sino a questo momento. La scorsa stagione iniziò a carburare ben prima, rivelandosi un giocatore essenziale a gara in corso; la stessa squadra, oggi, riscopre il giocatore di cui s’era perdutamente innamorata e per il quale aveva respinto faraoniche offerte con la speranza e la convinzione che, in serate come queste, potesse essere lui a fare la differenza quando il clima si fa cocente. Le sue accelerazioni sono proverbiali, tanto da mettere in imbarazzo la retroguardia di casa, capace di salvarsi solo grazie al fortuito contatto con il palo che nega la gioia al brasiliano; la marcatura dell’1-2 avrebbe svoltato la stagione dell’ex-Bayern che, tuttavia, ripartendo dall’eccellente prestazione appena sfornata, avrà sicuramente modo di tornare sui livelli che lo avevano consacrato.

SUL PASSAGGIO DEL TURNO

Il risultato, indubbiamente, consegna un esiguo vantaggio alla squadra di Torino: la consapevolezza di poter contare sul goal realizzato in trasferta le permetterebbe di passare anche in caso di pareggio a reti bianche, il quale, tuttavia, appare come un risultato piuttosto improbabile. Benché l’Ajax sia famelico e saturo di talento, la sensazione principale è che segnare a questa Juventus – capace di piegarsi senza mai spezzarsi – sia un affare ben diverso da quello del Bernabeu; in Olanda, dopotutto, è arrivata appena una marcatura, nonostante le assenze di due interpreti difensivi modello come Chiellini ed Emre Can.

Starà all’Ajax – che scenderà in campo senza Tagliafico – imbastire la trappola in cui far cascare i bianconeri che, dal canto loro, dovranno dimenticare di godere di un piccolo vantaggio per puntare alla vittoria secca della gara di ritorno.

Comunque andrà, siamo certi del fatto che anche la gara di ritorno regalerà spettacolo.

 

 

 

 

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La Rassegna Social del Diez – La Juventus batte il Napoli e torna in testa

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Punto d’informazione, di impressioni e passioni condivise, i social network oggi più che mai raccontano le emozioni dei tifosi. Numero Diez vi presenta la rassegna dedicata ai più importanti messaggi della giornata di ieri.

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Le partite di oggi: il programma in TV e streaming

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dazn

LE PARTITE DI OGGI: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING – Dove vedere in TV e streaming le partite di Serie A, Serie B, Coppa Italia, Supercoppa Italiana, Primavera 1, Premier League, LaLiga, Bundesliga, Ligue 1, Champions League, Europa League, Conference League, Youth League, Nations League, le gare delle nazionali e le amichevoli internazionali? Numero Diez presenta il programma dettagliato delle partite di oggi e dei prossimi tre giorni con i canali TV e streaming di riferimento.

LE PARTITE DI OGGI, SABATO 9 DICEMBRE: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 13:00 Crystal Palace-Liverpool (Premier League) [Sky]

Ore 14:00 Ascoli-Spezia (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 14:00 Bari-Sudtirol (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 14:00 Cittadella-Cosenza (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 14:00 Cremonese-Venezia (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 14:00 Sampdoria-Lecco (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 14:00 Ternana-Feraplisalò (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 14:00 Alaves-Las Palmas (LaLiga) [DAZN]

Ore 15:00 Verona-Lazio (Serie A) [DAZN]

Ore 15:30 Eintracht Francoforte-Bayern Monaco (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Heidenheim-Darmstadt (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Union Berlino-Borussia M’Gladbach (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Werder Brema-Augsburg (Bundesliga) [Sky]

Ore 15:30 Wolfsburg-Friburgo (Bundesliga) [Sky]

Ore 16:00 Brighton-Burnley (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Man United-Bournemouth (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Sheffield United-Brentford (Premier League) [Sky]

Ore 16:00 Wolverhampton-Nottingham Forest (Premier League) [Sky]

Ore 16:15 Real Betis-Real Madrid (LaLiga) [DAZN]

Ore 16:15 Catanzaro-Pisa (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 17:00 Rennes-Monaco (Ligue 1) [Sky]

Ore 18:00 Atalanta-Milan (Serie A) [DAZN]

Ore 18:30 Aston Villa-Arsenal (Premier League) [Sky]

Ore 18:30 Villarreal-Real Sociedad (LaLiga) [DAZN]

Ore 18:30 Borussia Dortmund-Lipsia (Bundesliga) [Sky]

Ore 20:45 Inter-Udinese (Serie A) [DAZN, Sky]

Ore 21:00 Maiorca-Siviglia (LaLiga) [DAZN]

Ore 21:00 PSG-Nantes (Ligue 1) [Sky]

LE PARTITE DI OGGI, DOMENICA 10 DICEMBRE: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 12:30 Frosinone-Torino (Serie A) [DAZN, Sky]

Ore 13:00 Nizza-Reims (Ligue 1) [Sky]

Ore 14:00 Atletico Madrid-Almeria (LaLiga) [DAZN]

Ore 15:00 Clermont-LOSC Lille (Ligue 1) [Sky]

Ore 15:00 Metz-Brest (Ligue 1) [Sky]

Ore 15:00 Strasburgo-Le Havre (Ligue 1) [Sky]

Ore 15:00 Monza-Genoa (Serie A) [DAZN]

Ore 15:00 Everton-Chelsea (Premier League) [Sky]

Ore 15:00 Fulham-West Ham (Premier League) [Sky]

Ore 15:00 Luton Town-Manchester City (Premier League) [Sky]

Ore 15:30 Stoccarda-Bayer Leverkusen (Bundesliga) [Sky]

Ore 16:15 Granada-Athletic Bilbao (LaLiga) [DAZN]

Ore 16:15 Reggiana-Brescia (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 16:15 Parma-Palermo (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 16:15 Como-Modena (Serie B) [DAZN, Sky]

Ore 17:05 Olympique Lione-Tolosa (Ligue 1) [Sky]

Ore 17:30 Colonia-Mainz (Bundesliga) [Sky]

Ore 17:30 Tottenham-Newcastle (Premier League) [Sky]

Ore 18:30 Cadice-Osasuna (LaLiga) [DAZN]

Ore 18:00 Salernitana-Bologna  (Serie A) [DAZN]

Ore 20:45 Roma-Fiorentina  (Serie A) [DAZN]

Ore 20:45 Lorient-Olympique Marsiglia (Ligue 1) [Sky]

Ore 21:00 Barcellona-Girona (LaLiga) [DAZN]

LE PARTITE DI OGGI, LUNEDÌ 11 DICEMBRE: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 18:30 Empoli-Lecce (Serie A) [DAZN]

Ore 20:45 Cagliari-Sassuolo (Serie A) [DAZN, Sky]

Ore 21:00 Rayo Vallecano-Celta Vigo (LaLiga) [DAZN]

LE PARTITE DI OGGI, MARTEDÌ 12 DICEMBRE: IL PROGRAMMA IN TV E STREAMING

Ore 18:45 Lens-Siviglia (Champions League) [Infinity+]

Ore 18: 45 PSV Eindhoven-Arsenal (Champions League) [Infinity+, Sky]

Ore 19:00 Al Ittihad-Auckland City (Mondiale per Club)

Ore 21:00 Copenhagen-Galatasaray (Champions League) [Infinity+]

Ore 21:00 Inter-Real Sociedad (Champions League) [Canale 5, Infinity+, Sky]

Ore 21:00 Manchester United-Bayern Monaco (Champions League) [Infinity+, Sky]

Ore 21:00 Napoli-Braga (Champions League) [Infinity+]

Ore 21:00 Salisburgo-Benfica (Champions League) [Infinity+, Sky]

Ore 21:00 Union Berlino-Real Madrid (Champions League) [Infinity+]

COME VEDERE LE PARTITE SU DAZN

Per vedere le partite su DAZN basta collegare l’app a una Smart TV di ultima generazione, oppure su console da gioco come Playstation/Xbox o altrimenti su dispositivi come Google Chromecast, Amazon Fire Stick Tv o TIMVISION Box. In alternativa, possiamo visualizzare DAZN da PC semplicemente aprendo un browser Web qualsiasi e portandoci sul sito Web della piattaforma. È possibile seguire gli eventi anche da smartphone scaricando l’apposita app da App Store e Google Play.

C0n DAZN è possibile vedere tutte le partite di Serie A e Serie B, la UEFA Europa League, la UEFA Europa Conference League, la UEFA Womens Champions League ed una selezione delle migliori partite de LaLiga e della FA Cup.

L’abbonamento “standard” consente di registrare fino a 6 dispositivi e consente la visione in contemporanea su massimo 2 dispositivi collegati ad una sola rete internet domestica. L’abbonamento “plus”, invece, consente di registrare fino a 7 dispositivi e di guardare in contemporanea su massimo 2 dispositivi collegati anche a reti internet diverse.

COME VEDERE LE PARTITE SU SKY

Per usufruire della visione delle partite su Sky bisogna aver sottoscritto un abbonamento almeno ad uno dei pacchetti che offre l’emittente. Una volta effettuato il collegamento alla parabola sarà disponibile la visione dei canali compresi nel pacchetto desiderato. Con Sky Calcio sarà possibile vedere la maggior parte delle partite di Serie A, mentre con Sky Sport sarà disponibile anche tutto il calcio internazionale, dalle competizioni nazionali a quelle internazionali. Con Sky Go, l’app di Sky, sarà possibile seguire anche fuori casa gli eventi previsti dal proprio pacchetto.

Inoltre dalla scorsa stagione, Sky permette di vedere tutte le partite della Serie A in co-esclusiva con DAZN sulla propria piattaforma, pagando un sovraprezzo di 5 euro, che consentirà l’attivazione dei canali Zona DAZN 1 e Zona DAZN 2, ai canali 214 e 215 di Sky.

Con Sky Sport è possibile vedere tutta la UEFA Europa League e la UEFA Europa Conference League, 121 partite a stagione (su 137 totali) di UEFA Champions League e una selezione delle migliori partite di Premier LeagueLigue 1 Bundesliga.

COME VEDERE LE PARTITE SU AMAZON PRIME

Per poter visionare le partite su Amazon Prime, il requisito fondamentale è aver sottoscritto l’abbonamento alla piattaforma di distribuzione. Basterà selezionare l’opzione di abbonamento direttamente dal sito di Amazon o dall’applicazione. Una volta confermato, si potrà accedere alla piattaforma streaming.

I contenuti saranno visibili da Smart TV o da dispositivi mobili, ovvero cellulari, tablet o computer portatili. Con Amazon Prime è possibile vedere la migliore partita del mercoledì di UEFA Champions League insieme agli highlights di tutte le partite.

COME VEDERE LE PARTITE SULLA RAI

La Rai trasmette le proprie partite in chiaro, per cui saranno disponibili le partite senza sottoscrivere nessun tipo di abbonamento: basterà essere muniti di un televisore e di un digitale terrestre. A seconda del canale dedicato, sarà possibile vedere la partita di turno su Rai 1, Rai 2, Rai 3 o RaiSport. Per quanto riguarda la diretta streaming, invece, si potrà vedere la partita su RaiPlay, accedendo al sito oppure scaricando l’app su qualsiasi dispositivo mobile.

COME VEDERE LE PARTITE SU MEDIASET INFINITY

Per visualizzare le partite trasmesse da Mediaset Infinity, così basterà scaricare l’app su qualsiasi dispositivo mobile e sottoscrivere l’abbonamento previsto. Dopodiché si potrà scegliere l’evento desiderato, che potrà essere seguito su Smart TV o sui dispositivi mobili dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali.

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Flash News

Tiknizyan piace in Serie A: Lazio e Bologna su di lui

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Bologna

La stagione è in corso, ma il mercato di gennaio si avvicina sempre di più. Le squadre pensano già ai rinforzi per la seconda parte del campionato, se non addirittura per la prossima stagione. Non fanno eccezione le dirigenze di Lazio e Bologna, due squadre che vivono momenti di forma e di morale totalmente differenti. I laziali vivono una scarsa forma e offrono prestazioni altalenanti, mentre gli emiliani stanno sorprendendo tutti con prestazioni convincenti e una classifica sicuramente migliore di quanto pronosticato ad inizio stagione.

OCCHI SU TIKNIZYAN

Le due squadre a quanto pare non si scontreranno solo sui campi della Serie A, ma anche sul mercato. Entrambe le compagini difatti sembra che abbiano messo nel mirino Nair Tiknizyan, terzino classe ’99 attualmente in forza alla Lokomotiv Mosca. La Gazzetta dello Sport riporta un interesse congiunto delle due squadre italiane su questo profilo, al momento ancora poco conosciuto al nostro calcio.

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Flash News

Mazzarri: “I ragazzi hanno fatto una grande partita, è mancata cattiveria”

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Fischio finale, Juventus 1 Napoli 0. Esce sconfitto dal match dell’Allianz Stadium il Napoli di Mazzarri, che però da segnali di netta ripresa sul piano del gioco. La squadra guidata dal tecnico italiano ha dimostrato di saper tenere palla e costruire le proprie azioni, anche se ancora non ha la stessa lucidità che ci ha fatto vedere nella passata stagione. Non trovano i tre punti, però un po’ di morale i giocatori azzurri, che possono portarsi a casa da Torino un’ottima prestazione, a cui è mancato solo il gol.

LE DICHIARAZIONI DI MAZZARRI

PARTITA – “Chi conosce il calcio sa che ci sono momenti, i ragazzi hanno fatto una grande partita dominando sul piano del gioco. Loro son bravi a difendersi, non stiamo stati bravi sul gol subito. Le abbiamo provate tutte, sono convinto che se giochiamo così faremo risultati”.

CONDIZIONE“Qualche problema c’era, sennò non mi avrebbero chiamato. da quando sono arrivato ho visto una squadra che ha giocato sempre meglio degli altri. L’occasione di Kvara è clamorosa, in questo mondo c’è anche il momento positivo e quello negativo. I giocatori più importanti stanno recuperano e limeremo anche la lucidità sottoporta”.

KVARATSKHELIA“Quando una squadra che non è abituata a vincere vince un campionato, l’anno dopo ci sono dei contraccolpi. Kvara è forte, ma viene studiato e pressato moltissimo, non ci dimentichiamo che sulla sinistra ci mancano i terzini che spingono e che possono portargli via l’uomo. Giocavamo di più a destra, quindi ha faticato. Con l’ingresso di Zanoli abbiamo spinto di più sulla sinistra”.

CATTIVERIA“Ci è mancata un po’ di cattiveria, quel particolare che ti porta dalla tua parte queste partite equilibrate. Abbiamo preso pochi contropiede anche se la Juve è molto brava in questo aspetto. Abbiamo diverse defezioni e un po’ le stiamo pagando. Ora dobbiamo pensare a passare il turno con il Braga, poi saremo più tranquilli e potremo pensare al campionato.”

OSIMHEN“Osimhen è un campione, ma deve trovare la migliore condizioni. E’ stato marcato anche a palla lontana, quando starà meglio ci darà ancora di più, poi purtroppo partirà con la Coppa d’Africa, ma è un giocatore devastante”.

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