La 30ª giornata del campionato di Serie A, in programma nel weekend delle festività pasquali, sta per avere inizio. Al rientro dalla sosta per le Nazionali ogni club ha intenzione di ripartire sin da subito con una vittoria. Tra i club che necessitano un cambio di rotta, infatti, figura il Frosinone: il club guidato da Eusebio Di Francesco, dopo una partenza sprint, ha subìto un calo che, attualmente, significa 18ª posizione e salvezza a rischio.
Nella giornata alle porte, tuttavia, l’intenzione dei calciatori è chiara: tornare alla vittoria, risultato che manca dal 21 gennaio contro il Cagliari. Lo stesso Di Francesco, a due giorni dalla gara tra Frosinone e Genoa in programma sabato alle ore 15:00 allo Stadio Luigi Ferraris di Genoa, ha avuto modo di esprimersi nella consueta conferenza stampa su diversi temi caldi.
LE PAROLE DI EUSEBIO DI FRANCESCO
LA GARA CONTRO IL GENOA – “Fondamentale questa gara, sfidiamo una squadra che ha una situazione di classifica tranquilla con calciatori importanti come Retegui, Gudmundsson, Strootman e cosi via. Ha grandi potenzialità e tanti nazionali. Dobbiamo stare attenti ma essere consapevoli di poter far male con le nostre caratteristiche”.
RISORSE MENTALI NELLA CORSA SALVEZZA – “Giusto parlare di prestazione ma anche di risultati perché in questo momento servono. Serve maggior concretezza in questo momento. Considerazione corretta quella che siamo in linea con i programmi ma c’è rammarico dopo un ottimo avvio avere questa classifica. Abbiamo la fortuna di poter rimediare subito e fare punti. A partire dalla prossima gara ho chiesto di avere maggiore compattezza e tenersi stretto il risultato. Dobbiamo fare la fase difensiva meglio limitando le disattenzioni”.
ASPETTI DETERMINANTI – “Se ne possano dire tante, per me la squadra che riesce ad avere maggiore serenità e compattezza riuscirà a salvarsi. Noi siamo una squadra giovanissima e dunque non possiamo dare troppa pressione ai ragazzi. Chi avrà più equilibrio dentro e fuori dal campo avrà la meglio. Per questo invito anche i tifosi ad avere equilibrio”.
ZORTEA E LIROLA TITOLARI – “Al di là della formazione i principi devono essere gli stessi. Abbiamo subito gol quando eravamo bassi. Potrebbero giocare anche tutti e tre insieme, vedremo”.
GLI INDISPONIBILI – “Per quanto riguarda Oyono stiamo facendo delle valutazioni, a breve vi saprò dire di più sulle scelte che andremo a fare. Harroui si allenerà in gruppo da martedì, Gelli lo valutiamo domani per la convocazione. Mazzitelli è tornato oggi in gruppo sarà convocato. Convocati Lusuardi e Bonifazi, Marchizza invece ha fatto un solo allenamento in gruppo, dovrà fare altri allenamenti per rientrare totalmente in gruppo. Ci vuole un lavoro graduale per farlo tornare in squadra, dipende anche dalla struttura fisica del calciatore e dell’aspetto mentale”.
LE CONDIZIONI DI SOULÈ – “Soulé è tornato con il sorriso e un gol che fa sempre morale. Oggi l’ho potuto valutare poco perché abbiamo lavorato sui piazzati, valuterò meglio domani come sta. Sicuramente lui dirà che sta bene. Sistema di gioco si potrebbe cambiare qualcosa ma non sto qui a dirlo. Io credo che al di là degli interpreti ora dobbiamo essere più squadra e non avere cali di tensione di squadra o di reparto. Abbiamo lavorato tantissimo in questa situazione, le chiacchiere contano relativamente ora serve compattezza perchè dobbiamo portare a casa i punti”.
LA SITUAZIONE CASO – “E’ una scelta prima di tutto societaria che poi si lega a tante altre situazioni, dovete chiedere alla società“.