Connect with us
Sturaro allo Sporting Lisbona

Flash News

Sturaro allo Sporting Lisbona

Pubblicato

:

Stefano Sturaro lascia la maglia della Juventus. Quasi ufficiale il suo passaggio allo Sporting Lisbona con la formula del prestito oneroso vicino ai 2 milioni. Stefano decide quindi di trasferirsi in Portogallo, per dimostrare le qualità che gli appartengono. Nelle quattro stagioni passate alla Juve, non ha mai realmente inciso, non riuscendo ad ottenere la titolarità. Nonostante ciò è stato comunque un profilo assai gradito da Massimiliano Allegri soprattutto per la sua duttilità e per la sua abnegazione. Il mister toscano ha difatti utilizzato Stefano, nel corso degli anni, in tutti i ruoli del centrocampo come terzino destro e, all’occorrenza, anche da esterno alto.

IL COLPO

Risultati immagini per sturaro sporting

La squadra lusitana si assicura un giocatore di sicuro affidamento, con una discreta esperienza europea e ancora nel fiore degli anni. A 25 anni Sturaro è chiamato ad effettuare una grande stagione, per dimostrare a tutti gli addetti ai lavori la propria qualità tecnica. Calciatore che fa del recupero palla e dello spirito di sacrifico le proprie peculiarità. Lo si può definire come il classico centrocampista di sostanza, anche se può vantare comunque una buona tecnica di base.

Lo Sporting si assicura il giocatore ligure grazie ad un prestito oneroso, di durata annuale. Si dice che il suo oramai ex compagno di squadra, Cristiano Ronaldo, abbia parlato a lungo con Stefano, descrivendogli il calcio portoghese e, nello specifico, lo Sporting, società che ha lanciato il talento proveniente da Madeira nel grande calcio. Difficile da intendere come la società di Lisbona non abbia voluto inserire un diritto di riscatto. Se il giocatore dovesse fare molto bene, magari ben figurando in Europa, tornerebbe a Torino con un valore di mercato assai maggiore rispetto a quando era partito. Ciò permetterebbe alla società degli Agnelli di fare un’importante cessione e lo Sporting, pur avendolo valorizzato, rimarrebbe a mani vuote.

LA CESSIONE

Risultati immagini per sturaro sporting

La Juventus si libera di un calciatore che da molto era nella lista dei cedibili. Con l’abbondanza di calciatori di grandissima qualità presente nel centrocampo torinese, Sturaro avrebbe faticato immensamente a guadagnarsi uno spazio rilevante. Prelevato dal Genoa per una somma di poco inferiore ai 10 milioni, Stefano si è rivelato il classico atleta che ogni allenatore gradirebbe in squadra. Sempre disponibile, mai una parola di troppo, pur essendo, a tutti gli effetti, una riserva. In quattro anni alla “Vecchia Signora”, solo 90 apparizioni per lui. Non bisogna comunque dimenticarsi di alcune belle prestazioni da lui effettuate come l’andata di semifinale di Champions League della stagione 2014-2015. Allegri pur di fargli toccare il campo decise di schierarlo in porzioni di campo a lui non congeniali come quella di terzino destro. La scorsa stagione, soprattutto in Champions League, è capitato che si disimpegnasse non sempre in maniera eccelsa in quel ruolo.

Parlando di Sturaro, non si parla sicuramente di un campione. Si tratta però di un calciatore con dei forti valori, che rappresenta in pieno ciò che un atleta dovrebbe essere. Chissà che Lisbona non si riveli la meta che lo interfacci al grande calcio con un ruolo da protagonista. Adesso sta a lui esprimere tutto il suo potenziale.

Continue Reading
Commenta

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Flash News

Parolo contro Mancini: “Retegui? Una forzatura. A lui preferisco Kean”

Pubblicato

:

Kean Juventus

Mateo Retegui è tra i giocatori più chiacchierati delle ultime settimane. Le due reti in Nazionale nelle sfida di qualificazione a Euro 2024, contro e Inghilterra e Malta, sono bastate per mettere d’accordo buona parte degli scettici di fede azzurra.

Ciononostante, al termine del match tra Juventus e Verona, Marco Parolo ha espresso, negli studi di DAZN, il proprio parere riguardo le ultime convocazioni di Roberto Mancini, soffermandosi sull’assenza di Moise Kean:

Tra Retegui e Kean scelgo Kean. Retegui è stata una forzatura, anche se ha segnato due gol, ma non so se messo in Italia possa fare i gol dei nostri attaccanti italiani. I gol li ha fatti Orsolini, Scamacca, Raspadori, Kean. Quando segnano si parla di attaccante del futuro e Immobile viene messo da parte, ma qui parliamo di qualcosa di diverso“.

Continua a leggere

Flash News

Szczesny: “Il calendario è stimolante, ora pensiamo alla semifinale”

Pubblicato

:

Szczesny

La Juventus ha superato 1-0 il Verona grazie a Kean: dopo il match, il portiete bianconero Szczesny è intervenuto ai microfoni di DAZN.

Il momento è buono, stasera forse non abbiamo brillato ma dopo la sosta le partite sono sempre pericolose. Alla fine conta portare a casa i tre punti, siamo contenti del risultato ma non molto della prestazione. Il calendario è bello e stimolante per arrivare a giocarci tutte le competizioni. Europa League e Coppa Italia sono due obiettivi: in campo abbiamo conquistato 59 punti, siamo a +9 sul’Inter, anche se nemmeno noi sappiamo quale sia la vera situazione. Ora pensiamo alla semifinale di Coppa Italia, è bello, non vediamo l’ora di affrontare questo mese. Portare a casa un trofeo europeo sarebbe stimolante“.

Continua a leggere

Flash News

Allegri: “Stiamo facendo qualcosa di importante. Inter? Non può sempre perdere”

Pubblicato

:

serie A

La Juventus ha superato 1-0 l’Hellas Verona grazie al gol di Moise Kean: le parole del tecnico Massimiliano Allegri dopo la vittoria dei suoi ragazzi.

LA GARA – “Era una partita complicata, sporca, il Verona ti fa giocare male, ti pressa a tutto campo. Siamo stati fermi nei primi 25 minuti, poi abbiamo iniziato a creare situazioni favorevoli. Forse potevamo fare meglio negli ultimi 10 minuti, senza concedere loro la possibilità di avvicinarsi all’area. In questo dobbiamo migliorare ma credo che i ragazzi stiano facendo qualcosa di importante”.

SU KEAN E LOCATELLI – “In Nazionale? Mancini ha esperienza nel chiamare i giocatori, io credo che alcuni giocatori della Juventus abbiano qualità importanti e che possano essree chiamati. Ma le convocazioni poi le fa Roberto, che chiama chi secondo lui è meglio. Locatelli? Ha reagito bene alla mancata convocazione in Nazionale, è cresciuto bene sul piano tattico, è più mobile nella circolazione della palla anche se deve ancora migliorare in certi tipi di giocate. Come tutta la squadra, anche Locatelli ha cuore e passione. Poi possiamo sbagliare e giocare meno bene, ma alla squadra sicuramente sotto questo aspetto non si può dire niente”.

LA SITUAZIONE DI CLASSIFICA – “Dopo la sentenza dei 15 punti abbiamo giocato a Salerno, poi abbiamo superato le altre davanti e in classifica reale siamo al settimo posto. Vincendo abbiamo staccato quelle dietro. La classifica vera fatta sul campo meritatamente dice che abbiamo 7 punti più della Lazio, 9 sull’Inter e 11 sul Milan. Questo è un bel risultato. L’Inter e le altre non possono sempre perdere, per ora siamo a -4 dal quarto posto ma vedremo Milan e Roma. Di obiettivi ne abbiamo tanti, l’importante è essere lucidi. Del Piero? Grandissimo giocatore, ha rappresentato la Juventus per tantissimi anni e ci ha fatto piacere che sia venuto allo stadio. In dirigenza? Queste cose spettano alla società, noi dobbiamo pensare la campo e non è facile”: 

Continua a leggere

Flash News

Zaffaroni: “Abbiamo creato seri presupposti per far gol: c’è rammarico”

Pubblicato

:

Verona

Ha parlato al termine del match tra Juventus e Verona, vinto 1-0 dai bianconeri, Marco Zaffaroni, tecnico dei gialloblù.

Di seguito, le sue parole ai microfoni di Sky Sport.

LE DICHIARAZIONI

PARTITA –Nella fase di finalizzazione, negli ultimi metri, abbiamo creato i presupposti per far gol. Purtroppo ci manca ancora cattiveria in quelle zone del campo. Abbiamo creato seri presupposti per segnare e c’è rammarico per questo. I ragazzi sono stati bravi soprattutto nel primo tempo, giocando alla pari. Poi abbiamo cercato di pareggiare in ogni modo, ma non è bastato nonostante la prestazione. I tifosi sono importanti, hanno bisogno di prestazioni di questo tipo, dove la squadra dà tutto e i tifosi lo riconoscono. Dobbiamo raggiungere la qualità che ci manca per ottenere i punti per raggiungere la salvezza“.

GAICH –È un ragazzo con voglia di lavorare e che sta crescendo. Gli manca ancora la capacità di scelta, di tenere la palla, di smarcarsi in maniera efficace. Deve crescere da questo punto di vista, ma ha qualità. Quando giochi con difensori di alto livello, però, risulta tutto più difficile“.

Continua a leggere

I nostri approfondimenti

Giovani per il futuro

Esclusive

Fantacalcio

Serie A

Trending

Scarica L'App

Copyright © 2022 | Testata giornalistica n.63 registrata presso il Tribunale di Milano il 7 Febbraio 2017 | numero-diez.com | Applicazione e testata gestita da Número Diez SRL 12106070969