Viviamo da anni la stessa tendenza: nel calciomercato moderno sono tante le giovani speranze sudamericane che, alla soglia della maggiore età, raggiungono l’Europa per coronare i propri sogni e diventare atleti di successo. La bontà del lavoro svolto in questi anni, e la qualità delle generazioni uscenti, hanno portato i club europei a spendere cifre stellari per assicurarsi i talenti con più prospettiva, pronti o no che essi siano. Il tutto, producendo effetti disastrosi sui settori giovanili nostrani, ha portato ad ovvie riconsiderazioni e valutazioni di un trend così in voga negli ultimi anni.
In controtendenza con le cifre degli ultimi tempi, vi proponiamo una lista di cinque calciatori sudamericani che però, al contrario dei loro antecedenti, possono rappresentare una suggestione low-cost negli ultimi giorni di mercato piuttosto che un’ingente spesa per le casse delle società. Tra di loro ci sono vecchie “fiamme” cercate del calcio italiano o ragazzi che aspettano l’occasione della vita per mettersi in mostra. Sono tutti accomunati da due aspetti: una carta d’identità “leggera”, tra i 20 ed i 26 anni, ed un prezzo al momento contenuto, sotto i 10 milioni di valutazione. Tutt’altro che acquisti stellari.
FABRICIO BUSTOS (7,3 MILIONI) – INDEPENDIENTE

Foto tratta dal profilo instagram di Fabricio Bustos (@fabriibustos)
La carriera del terzino destro dell’Independiente è stata ricca di alti e bassi: il nativo di Ucacha si era messo in mostra nel 2018. Fisico longilineo, altezza contenuta ma esplosività e capacità balistiche non indifferenti: il suo piede destro e le sue sgroppate sulla fascia sono state le fortune dell’Independiente di Ariel Holan, con annessa convocazione in nazionale, dove Fabricio si tolse la soddisfazione di battere l’Italia in amichevole (2-0, 23 Marzo 2018, ndr). Dopo un anno e mezzo, ed un cambio tumultuoso in panchina del rojo, il classe 1996 ha perso il posto da titolare e cerca un’altra destinazione per rimettersi in gioco. Capace di agire come terzino destro in una difesa a quattro o come esterno in un centrocampo a cinque, il suo apporto potrebbe rivelarsi utile per tante squadre europee che tendono a giostrare tatticamente e necessitano di elasticità tattica. Corvino lo inserì nel suo taccuino per la Fiorentina, ma al momento non si registra nulla di concreto. A 7 milioni può essere un affare.
LUAN GUILHERME (9,7 MILIONI) – GRÊMIO

Foto tratta dal profilo instagram di Luan Guilherme (@luanguillherme)
Il fantasista del Grêmio, non più un ragazzino (1993), ha subito un processo similare: passato dall’essere il nuovo talento di spicco del Brasile nel 2018, quando trionfò in Libertadores con il tricolor, sino al terminare relegato in panchina nel 2019. Cosa sia successo tra Luan ed il Grêmio non è dato saperlo, ma il suo valore attuale si aggira attorno ai 10 milioni, molto inferiore a quando fu cercato da mezza europa. Dotato di eccelse qualità palla al piede e di una visione di gioco non comune negli ultimi trenta metri, ad oggi sarebbe un vero e proprio affare.
ANDERSON JULIO (1,2 MILIONI) – LDU QUITO

Foto tratta dal profilo instagram di Anderson Julio (@anderson11aj)
L’esterno della LDU Quito rappresenta un acquisto low-cost con la maggiore prospettiva di crescita/guadagno. Classe 1996, può agire come ala destra o sinistra in uno scacchiere a tre: dotato di un fisico possente (1,80 m) e di un’ottima commistione tra falcata e dribbling, può anche agire come trequartista per rompere la linea difensiva avversaria. Si sta mettendo in mostra durante la Copa Libertadores, con gli ecuadoregni giunti ai quarti anche grazie al suo apporto. Già dalle prime occhiate è un giocatore che dà subito l’impressione di poter crescere esponenzialmente, soprattutto dal punto di vista tattico: in una grande campionato potrebbe trasformarsi in un tuttofare sulle fasce, finendo a giocare persino da terzino. Ad oggi il suo valore si aggira intorno a 1,2 milioni.
DAMIAN BATALLINI (2,6 MILIONI) – ARGENTINOS JUNIORS

Foto tratta dal profilo instagram di Damian Batallini (@damianbatallini)
L’esterno d’attacco dell’Argentinos Juniors conferma quanto di buono si racconti sul club di Buenos Aires. Il Bicho, definito anche Semillero del Mundo (Seminatore del Mondo) ha formato e plasmato i migliori talenti di Argentina, dal bichi Claudio Borghi passando per Diego Armando Maradona (al quale è dedicato lo stadio) e Juan Román Riquelme. Lungi dai paragoni scomodi, si può però affermare che il classe 1996 si stia mettendo in mostra nell’ultimo biennio di Superliga argentina: è dotato di un gran controllo palla con il destro e si trova a suo agio in fase di dribbling, dove ama partire da sinistra per rientrare e puntare alla porta. Anche in contropiede, grazie alla sua rapidità, permette spesso alla squadra di ribaltare il fronte. In tre giornate di campionato ha già realizzato due gol, segno di maturazione anche nella lettura delle fasi finali dell’azione. Il suo cartellino ha un costo di 2,6 milioni, una cifra alla portata di tantissime squadre.
EMANUEL “BEBELO” REYNOSO (7,3 MILIONI) – BOCA JUNIORS

Foto tratta dal profilo instagram di Emanuel Reynoso (@reynosobebelo30)
Quando un centrocampista dello spessore di Daniele De Rossi ti etichetta come “giocatore di qualità”, non risulta difficile pensare che tu possa avere un futuro splendente. Parliamo di Emanuel Reynoso, centrocampista classe 1995 del Boca Juniors. Rispetto al calcio sudamericano, Reynoso è un prospetto atipico: è dotato di grande qualità con il sinistro e riesce a compensare l’aspetto statico del suo gioco. Può ricordare, per movimenti, il mudo Vázquez o Gastón Ramirez. Ama infatti giocare da centrocampista centrale ma soprattutto da trequartista, dove può ispirare e mandare a segno i compagni. Per questo al Boca non è ancora riuscito ad ottenere una certa leadership ed è uno dei profili del quale meno si parla al di fuori del sudamerica. Per una cifra intorno ai 10 milioni, visto che il suo cartellino ne vale circa 7, potrebbe adattarsi molto meglio in Europa, con più tatticismi e tecnica nel quale mettere in mostra il proprio talento.
Foto di copertina tratta dal profilo instagram di Fabricio Bustos (@fabriibustos)