Un altro weekend calcistico è appena trascorso con molti campionati che hanno riservato molte sorprese, sia europei che extra europei. Ed anche se mancano un paio di partite di livello, come Tottenham-Manchester City e Lazio-Inter, che chiuderanno i turni dei rispettivi campionati nel monday night di stasera, noi di Numero Diez abbiamo stilato la nostra consueta Top e Flop del weekend.
TOP
UN MILAN INDIAVOLATO
La sconfitta nel derby ha rischiato di far finire il Milan nel baratro, perché dopo aver assortito i suoi effetti nella sconfitta interna di Europa League contro il Real Betis, i rossoneri hanno rischiato di completare la settimana da incubo anche contro la Samp. Infatti dopo il vantaggio iniziale di Patrick Cutrone, la Doria era riuscita a ribaltare in un quarto d’ora di gioco la partita, portandosi addirittura in vantaggio grazie a Riccardo Saponara (gol e assist) e Fabio Quagliarella. Il diavolo non ci sta e riesce a trovare il pareggio con l’uomo più atteso, Gonzalo Higuain, che chiude la prima frazione in assoluta parità. A risolvere la partita e a salvare momentaneamente la panchina di Gattuso è stato Suso che ha siglato il 3-2 finale con la specialità della casa, rientro sul sinistro e tiro preciso sul secondo palo che si insacca alle spalle di Audero. Mercoledì sera il Milan incontrerà un’altra genovese, il Genoa, nel recupero della prima giornata e, qualora i rossoneri dovessero raccogliere ancora bottino pieno, si porterebbero a ridosso della zona Champions, obbiettivo dichiarato a inizio stagione dalla società meneghina.
V PER VITTORIA
Il Frosinone non era ancora riuscito a vincere nelle prime 9 giornate di campionato, raccogliendo appena 2 punti nei pareggi contro il Bologna e l’Empoli. La prima V siglata in classifica la segna contro la rivelazione di questo campionato, la Spal battendola per 3-0 in trasferta. La roboante vittoria frusinate porta i nomi di Chibsah, ex enfant prodige di qualche stagione fa a Sassuolo; Camillo Ciano, il bomber della promozione in A e Pinamonti, che trova il primo gol da professionista. Proprio quest’ultimo è riuscito a sfruttare una delle poche occasioni concessogli ( 4 presenze di cui 3 da subentrato), difatti Pinamonti è entrato all’88’, all’89’ si stacca dalla marcatura, sfrutta lo scarico al volo di Cassata infilando Gomis con un tiro al volo preciso che scende sotto la traversa e al 90′ viene ammonito per essersi tolto la maglia durante l’esultanza. Probabilmente sono stati i 3 minuti più intensi della sua carriera. Intanto il Frosinone intanto sale a quota a 5 punti e punti nel mirino la zona salvezza occupata da Udinese e Bologna con 9 punti. La fiducia a Moreno Longo potrebbe premiare la formazione Ciociara.
UN INGLESE A DORTMUND
Sabato pomeriggio il Borussia Dormund si è fatto agganciare al 91′ dall’Hertha Berlino grazie a un rigore di Salomon Kalou che ha fissato il definitivo 2-2, riducendo così la distanza dell’inseguitrice ad appena 2 punti, il Bayern Monaco. Mentre il Dortmund resta ancora in vetta, Lucien Favre si coccola Jadon Sancho. Il ragazzo inglese classe 2000 sta stupendo in tutto il panorama calcistico mondiale, attraverso gol, assist e prestazioni di assoluto livello, che per un giovane di appena di 18 è tutt’altro che normale soprattutto per la maturità dimostrata fin da subito al pubblico del Signal Iduna Park. Nell’ultima partita Sancho ha siglato la sua prima doppietta da professionista, uno dei primi Millennials a farlo, che sia il prossimo crack del calcio mondiale?
FLOP
UNA MANITA MOLTO PESANTE
L’incubo del Real continua e, dopo la piccola soddisfazione di battere in casa il Viktoria Plzen nel terzo turno di Champions League, torna a sprofondare in Liga. Questa volta a fare piccolo le Merengues è il Barcellona, che rifila un pesantissimo 5-1 ai rivali storici. La situazione è diventata impossibile con i Blancos che si ritrovano a navigare al 9° posto in classifica a meno 7 punti dalla capolista Barcellona. Anche il bilancio statistico è incredibile con appena 14 gol fatti e con 14 gol subiti in 10 partite di campionato. Lopetegui sembra ormai al capolinea e destinato a lasciare la panchina madrilena per far posto a qualcun altro. Gli addii di Zidane e Ronaldo era risaputo che avrebbero influito sugli equilibri della squadra, ma non in un modo così tragico. Il Real Madrid sempre di più in caduta libera.
STAGIONE PIÙ NERA CHE BIANCA
Il Newcastle United non riesce a vincere, appena 3 punti in classifica in 10 partite e saldamente inchiodata al 19° posto in classifica. I Magpies guidati da Rafa Benitez faticano oltre che nei risultati anche in zona gol con appena 6 reti realizzate di cui 2 al Manchester United e le altre 4 contro le big del campionato (Tottenham, Chelsea, Manchester City ed Arsenal). Gli unici punti sono arrivati contro Cardiff City, Crystal Palace e Southampton, tutti e 3 a reti inviolate. La squadra di St. James’ Park è costretta a trovare una soluzione in zona gol a meno che a fine stagione non voglia salutare la Premier League.
SCHIANTO GALAXY
I Los Angeles Galaxy nella notte sono scesi in campo contro Houston Dynamo. La sfida era valevole per l’accesso ai playoff di MLS. La prima frazione si chiude con i padroni di casa avanti 2-0 grazie alla doppietta del compagno di reparto di Ibrahimovic, Camara. Nella ripresa cambia tutto con gli ospiti che accorciano le distanze con Quioto, per poi ribaltare il punteggio con la doppietta di Manotas escludendo di fatto dai playoff la formazione dello StubHub Center. L’incredibile epilogo di stagione da parte dei Galaxy potrebbe risultare determinante sulle scelte future di Zlatan Ibrahimovic per quanto riguarda la sua permanenza in MLS, tutto sarà più chiaro nella sessione invernale del calciomercato.