In vista della finale di Conference League, tra il suo West Ham e la Fiorentina, il tecnico degli inglesi ha parlato dei pericoli che nascondono i viola.
In particolare Moyes si è soffermato sulla grinta degli uomini di Vincenzo Italiano, dichiarando che sarà una partita molto difficile e servirà un grande sforzo per portare a casa il trofeo.
Passando alla sua squadra, invece, il tecnico del West Ham ha dichiarato:

“Siamo in forma, abbiamo recuperato quasi tutti i giocatori e abbiamo il morale alle stelle dopo il buon finale di stagione. In particolare sono felice dello stato di forma di Fornals, che è tornato alla grande dopo i problemi fisici e ci sta trascinando. Ora dobbiamo sfruttare al meglio questa settimana di pausa e concentrarci al massimo sulla finale di Conference”.

La giornata di Serie A appena conclusa ha ufficializzato le quattro squadre che parteciperanno alla prossima edizione della Champions. La prima è il Napoli che, in quanto Campione d’Italia, sarà in prima fascia. Seguono Milan e Lazio, entrambe in terza fascia e, infine, l’Inter, momentaneamente in seconda. I nerazzurri, qualora vincessero la finale di Istanbul, verrebbero sorteggiati a Nyon dalla prima fascia.

Passiamo adesso alle altre competizioni. Come ricorda Calcio & Finanza, qualora Roma e Fiorentina vincessero le finali di EL e Conference, andrebbero rispettivamente in Champions e in Europa League. Se così fosse, l’Italia avrebbe 8 squadre in Europa, tra cui Atalanta in EL e Juve in Conference. Di seguito i possibili scenari completi:

Roma e Fiorentina vincono le due finali: Napoli, Inter, Lazio, Milan e Roma in Champions, Atalanta e Fiorentina in Europa League e la Juventus in Conference.

Roma vince l’EL e la Fiorentina perde la Conference: Napoli, Inter, Lazio, Roma e Milan in Champions, Atalanta in Europa League e la Juventus in Conference.

Roma perde l’EL e la Fiorentina vince la Conference: Napoli, Inter, Lazio e Milan in Champions, Atalanta, Roma e Fiorentina in Europa League e la Juventus in Conference.

L’ex Inter Karl-Heinz Rummenigge – prossimo a tornare nella dirigenza del Bayern Monaco – ha parlato a Novantesimo Minuto delle tre italiane finaliste in Europa, oltre a soffermarsi su un pensiero sul calcio italiano.

CALCIO ITALIANO – “Il calcio italiano quest’anno ha fatto bene in campo internazionale, con una piccola differenza. I migliori tempi italiani, quando il Milan vinceva o lo faceva l’Inter, i calciatori erano un po’ più al top di quelli di oggi. Ma questo significa che gli allenatori hanno lavorato bene, hanno cambiato tatticamente. Oggi non ci sono squadre italiane che giocano con il catenaccio“.

TRE ITALIANE FINALISTE – “Sulla carta tutte e tre possono vincere, ma quella che avrà più possibilità probabilmente è la Roma, che ha uno specialista in panchina. Ma anche la Fiorentina può vincere. L’Inter non è favorita, ma lo vedo un vantaggio. Può scendere in campo sapendo di aver fatto bene tutta la stagione. Sono una squadra tatticamente messa bene, soprattutto in attacco con Lautaro Martinez, Romelu Lukaku, Edin Dzeko, giocatori che possono fare male a tutti gli avversari“.

Il commissario tecnico della Nazionale, Roberto Mancini ha parlato ai media al margine della presentazione del progetto “Valori in rete“, nato dalla collaborazione tra la FIGC ed il Ministero dell’Istruzione. Queste le sue parole, sulle finali europee, che attendono Inter, Roma e Fiorentina.

FINALI EUROPEE – “Sono contento per le tre italiane, ma avrei preferito che le date delle finali fossero diverse, così da dare alla Nazionale la possibilità di preparare le partite importanti di Nations League con qualche giorno di lavoro in più. Avremmo avuto bisogno dell’aiuto di tutti, ma soprattutto le date sono completamente sbagliate”.

INTER-MANCHESTER CITY – “Per molti la finale di Champions è scontata, ma il mio parere è che non sarà così. Il Manchester City è avvantaggiato, ma è una gara molto aperta. Il gioco dell’Inter può mettere in difficoltà la squadra di Guardiola”.

ROMA E FIORENTINA – “Roma-Siviglia sarà una gara molto aperta, si affronteranno due squadre forti. Stessa cosa per Fiorentina-West Ham. Le squadre italiane possono puntare a tre vittorie, ma ovviamente non sarà facile”. 

PITON – “Seguiamo tutti, ma non credo che per queste convocazioni ci saranno novità, perché abbiamo poco tempo. Piton lo stiamo seguendo da un po’, è un ragazzo interessante”.